CAMPOBASSO – L’ufficio postale di via Pietrunto a Campobasso ha ospitato questa mattina la prima delle tre tappe molisane della decima edizione molisana di “Bach in the Subways”, che quest’anno si svolgeranno tutte negli uffici postali.
Protagonisti dell’iniziativa quindici allievi del Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso, che dal 2015 porta avanti in Molise la rassegna internazionale, nata nel 2010 nella metropolitana di New York con l’obiettivo di portare la musica classica tra la gente e dal 2015 celebrata in tutto il mondo alla fine di marzo in concomitanza con la nascita di Johann Sebastian Bach, quest’anno nel suo 340esimo anniversario.
Gli allievi, sei pianisti e nove percussioni tra marimba e vibrafono, hanno eseguito alcune tra le opere più famose del compositore tedesco, richiamando l’attenzione di tanti clienti che tra le 9.30 e le 11.30 si trovavano in ufficio.
Ad accompagnare gli studenti del Conservatorio, i coordinatori del progetto Brunella De Socio e Francesco Iapaolo, insieme alla presidente Rita D’Addona e al vicedirettore Ferdinando Muttillo.
“Ringraziamo Poste Italiane – hanno commentato dal Conservatorio Perosi – per aver aderito con entusiasmo, per il terzo anno consecutivo, alla proposta del Conservatorio di offrire agli utenti le musiche di Bach negli uffici postali, che sono importanti luoghi di socialità e di inclusione. Un altro aspetto importante della manifestazione in Molise è la valorizzazione dei giovani: i musicisti coinvolti sono tutti studenti del Perosi che si esibiscono al pianoforte, marimba, vibrafono, chitarra, flauto, fisarmonica”.
Per Poste Italiane, oltre ai dipendenti dell’ufficio postale, all’evento è intervenuto il direttore della filiale provinciale Michelangelo Petrollino: “Siamo felici di rinnovare e di rafforzare questa bella collaborazione con il Conservatorio Perosi. Vedere ragazzi che credono e mettono grande passione in quello che fanno è un’emozione anche per noi, ospitarli nei nostri luoghi è un motivo di orgoglio”.
Le emozioni degli studenti. “Suonare qui oggi – ha detto Davide Marchesani, pianista – per me è una gioia grandissima. Bach in the Subways trasforma i luoghi di tutti i giorni come gli uffici postali in spazi pieni di musica, portando la musica di Bach vicino a tutti”.
Così Sara Prioriello, anche lei pianista: “Bach è il compositore più temuto da noi musicisti in esecuzione, in quanto presenta delle caratteristiche che richiedono la massima concentrazione e coscienza durante ogni singolo passaggio: ci sono pochissimi attimi di respiro. Oggi dunque è stata anche una grande possibilità per metterci alla prova eseguendo i suoi brani in pubblico”.
La prossima settimana il tour di “Bach in the Subways” farà tappa negli uffici postali di via XXIV Maggio a Isernia (venerdì) e corso Mario Milano a Termoli.
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