2039 è l’anno nel quale si è raggiunta la singolarità. Le macchine hanno preso il totale controllo dell’umanità e la robotica polimorfica si sostituisce alle autorità definitivamente. Una detenuta approfitta della sua ora di libertà per riscattare il genere umano ridotto alla stregua di imenotteri inconsapevoli. Lo spettacolo, scritto e diretto da William Mussini, vede in scena Maria Teresa Spina.
“OFF” da oltre un decennio si propone di portare in scena testi teatrali scritti da autori molisani: nel corso delle undici edizioni sono stati circa quaranta i partecipanti. “Il lungo corso di questa manifestazione – dice Francesco Vitale, direttore artistico della rassegna – è l’evidente dimostrazione delle capacità artistiche di tanti operatori culturali del territorio che, se adeguatamente promossi e sostenuti, posso esprimere con soddisfazione le proprie qualità”.
Nelle prossime settimane, la rassegna proseguirà con lo spettacolo di Giulia De Felice, che il 17 gennaio sarà in scena con Simone Amoruso e Massimo Ciocca in “Love rights” nei locali dello Zeppelin pub. La rassegna si concluderà il 24 gennaio con la performance di Luca Di Tommaso “Attimi di Eterno… e tutto cominciava” : il pianista campobassano sarà sul palco dell’Auditorium “Giovannitti” della ex GIL con Bianca Mastromonaco.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy