I nuovi smartphone consentono il pagamento cashless dei principali bollettini e MAV e della corrispondenza e pacchi in contrassegno sia attraverso la funzionalità «Paga con codice» di PostePay sia con la nuova tipologia di pagamento SoftPos, in modalità contactless. Inoltre, è possibile effettuare ricariche telefoniche e PostePay, sempre con pagamenti senza denaro contante, in modo più sicuro e veloce.
I nuovi dispositivi rendono più rapide anche le operazioni di consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari. Inoltre, grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sullo smartphone, permettono di gestire, in modo efficace, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. All’ampliamento delle funzioni digitali e di conseguenza dei servizi al cittadino, le nuove tecnologie hanno consentito di ridurre il numero di dispositivi in dotazione ai portalettere a uno smartphone e una stampante, anche questa di dimensioni più ridotte rispetto alle precedenti dotazioni di palmari.
Per questa ragione, Poste Italiane continua a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese ribadendo la vicinanza ai cittadini e offrendo loro una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio. Entro il 2024 Poste Italiane prevede di attivare 30.000 terminali di ultima generazione in dotazione ai portalettere in tutta Italia.
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