Si svolgerà dal 4 all’8 ottobre 2018 presso l’Hotel Meridiano e la sala congressi, Università del Molise (per le Officine didattiche). Info su date e orari dell’evento
TERMOLI – Per la seconda volta, dopo il 2005 a Campobasso, il Molise ospita un convegno nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. Accadrà tra il 4 e l’8 ottobre 2018, quando la cittadina di Termoli, con la sua Università, sarà al centro del dibattito didattico e scientifico del 61° Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG, sito Web) che coinvolgerà circa 200 docenti provenienti da tutta Italia.
Il Convegno – intitolato “Il mondo nelle tue mani, dalla scuola al territorio” e curato dalla Sezione regionale e dall’Università degli Studi del Molise – gode del patrocinio di tutti i sodalizi geografici e dell’Ufficio Scolastico del Molise, oltre che del contributo del Touring Club Italiano, della De Agostini Scuola e della Fondazione Italia Patria della Bellezza.
La relazione e le Officine didattiche – con le quali, alla presenza della dottoressa Anna Paola Sabatini dirigente titolare dell’Ufficio Scolastico del Molise, si aprono i lavori – sono impostate e finalizzate all’educare al mondo. Del resto, il titolo stesso del convegno evidenzia questa esigenza formativa, imprescindibile per le società (e la scuola innanzi tutto) coinvolte nei processi complessi e delicati della globalizzazione.
In questo quadro rientra anche il premio Geografia “Giorgio Valussi” 2018 assegnato a Lucio Caracciolo, fondatore e direttore della prestigiosa rivista Limes, dedicata agli studi di geopolitica. A tale proposito il presidente dell’AIIG, Gino De Vecchis, ha sottolineato come il contributo alla promozione e diffusione della geografia e l’approccio geopolitico di Lucio Caracciolo tendano “a superare prospettive nazionali per una più efficace comprensione degli universi culturali contemporanei e delle sfide che la multiculturalità pone al mondo attuale”.
Il Convegno prevede anche l’intervento di Paolo Maddalena, giurista e magistrato che ha ricoperto l’incarico di Giudice costituzionale, dal titolo: Il territorio, bene comune degli Italiani, e la Tavola Rotonda (Capitale ambientale e patrimoni identitari. Le risorse delle aree interne, coordinata da Monica Meini, dell’Università del Molise) presso la Riserva MaB Collemeluccio – Montedimezzo.
A queste attività si aggiungono molte altre e di grande spessore, opportunità didattiche e scientifiche d’incontro e di confronto, come le escursioni programmate di varia durata e l’Assemblea dei Soci che quest’anno vede la proclamazione del nuovo Consiglio centrale.
Per la prima volta gli insegnanti di ruolo di qualsiasi ordine e grado di scuola potranno partecipare ai lavori usando la “Carta del docente”.
PROGRAMMA
Giovedì 4 ottobre
Hotel Meridiano (Lungomare Cristoforo Colombo, 52), Sala Congressi
Università del Molise (per le Officine didattiche)
09.00 Registrazione dei partecipanti
11.00 Apertura del Convegno e del Corso nazionale di Aggiornamento e Sperimentazione didattica.
Saluti della dr.ssa Anna Paola Sabatini, dirigente titolare dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise
11.15 * Gino De Vecchis, Il mondo nelle tue mani. Insegnare Geografia oggi
11.45 * Officine Didattiche: Giacomo Zanolin, Introduzione
(Gli iscritti al 22° Corso nazionale di aggiornamento e sperimentazione didattica, organizzati in gruppi, parteciperanno a turno
a tutte e tre le Officine didattiche)
Officina 1: Sabrina Malizia e Antonio Danese: NewTrition – Geografia e urban farming. Educare all’alimentazione
del XXI secolo
Officina 2: Rossella De Lucia e Thomas Gilardi: L’ambiente del geografo: immagini, suoni, sapori… per una
geografia multisensoriale
Officina 3: Sara Bonati e Marco Tononi: Geografia e rischio ambientale: strategie di educazione alla resilienza
12.00 * Prima Sessione delle Officine
13.30 Colazione di lavoro
14.20 * Seconda Sessione delle Officine
15.45 * Terza Sessione delle Officine
17.15 * Matteo Puttilli e Giovanni Donadelli, Conclusioni
17.30 * Premiazione del III Concorso AIIG Fotografi di classe: I luoghi dell’incontro. Gli spazi della
socialità e del dialogo nell’Italia di oggi. Coordina Giovanni Mariani, vice presidente nazionale dell’AIIG
Thomas Gilardi, Intervento metodologico
19.00 Fine dei lavori
20.00 Cena sociale
21.30 Cinema S. Antonio: Film-documentario: C’era una volta la terra di Ilaria Jovine e Roberto Mariotti
Venerdì 5 ottobre
Hotel Meridiano (Lungomare Cristoforo Colombo, 52), Sala Congressi
08.30 Registrazione dei partecipanti
09.00 Assemblea dei Soci e nomina della Commissione scrutatrice per le elezioni del Consiglio nazionale,
proclamazione dei Soci d’onore.
10.30 Coffee break
10.45 Saluti delle Autorità
11.15 * Consegna del Premio Valussi a Lucio Caracciolo (Direttore di Limes)
12.00 * Paolo Maddalena, giurista e magistrato che ha ricoperto l’incarico di Giudice costituzionale,
Il territorio, bene comune degli Italiani
*Gli insegnanti di ruolo di qualsiasi ordine e grado di scuola
possono iscriversi usando la “Carta del docente”
e seguendo le indicazioni fornite sul sito
Ente esercente: ASSOCIAZIONE ITALIANA INSEGNANTI DI GEOGRAFIA
Con il patrocinio di
12.45 Proclamazione degli eletti nel Consiglio nazionale e chiusura dell’Assemblea
13.00 Colazione di lavoro
* Partecipazione obbligatoria per gli iscritti al 22° Corso Nazionale di Aggiornamento e Sperimentazione
didattica (v. sito )
14.00 * Partenza delle escursioni di mezza giornata (riconosciute 6 ore come corso di aggiornamento);
I partecipanti potranno scegliere una destinazione tra quelle di seguito elencate:
1. Nella terra dei Frentani: l’ecomuseo di Larino. Larino è un centro ricchissimo di testimonianze storiche
dall’epoca italica (Frentani) alla modernità. Il suo anfiteatro accoglieva migliaia di spettatori. La cattedrale è
un piccolo gioiello di architettura romanico-gotica.
2. “Bel vedere” a Guglionesi: paesaggi, borgo medievale. Osservare il paesaggio a Guglionesi significa
lasciarsi suggestionare dal suo borgo medievale e spaziare con lo sguardo in un ampio lembo dell’Italia
centro-meridionale: dal Gargano alle ultime propaggini dell’Appennino marchigiano; dalle isole Tremiti
all’Appennino abruzzese, fino ai monti del Matese.
3. Il “Parco delle morge cenozoiche del Molise”. Il termine “morgia” indica una grossa formazione rocciosa
affiorante dal terreno circostante. Questi rilievi tanto caratteristici sono stati di recente utilizzati come
“collante” per la messa in rete di undici comuni dell’area economicamente marginale compresa tra il medio
Trigno e il medio Biferno.
21.30 Ritorno in hotel. Cena libera.
22.00 Visita del borgo antico di Termoli.
Sabato 6 ottobre
Escursioni di un’intera giornata (riconosciute 8 ore come corso di aggiornamento)
08.00 Partenza in autobus per la destinazione prescelta
La destinazione della prima parte della giornata potrà essere scelta tra quelle di seguito elencate:
1. Stratificazioni geostoriche a Campobasso: dalle periferie al sito di Monte Vairano. L’escursione seguirà
un andamento a ritroso che partirà dalle periferie contemporanee e si concluderà nel sito archeologico di
Monte Vairano, a pochi chilometri dal centro, dove gli scavi stanno portando alla luce una città sannita ricca
e di grande estensione.
2. I patrimoni di Isernia. Centro storico, Museo dei Costumi del Molise, Museo Nazionale del Paleolitico.
Isernia, il secondo capoluogo di provincia del Molise, noto anche per la stupenda Fontana fraterna e la
Cattedrale che nei suoi sotterranei mostra le vestigia del tempio tardo sannita sul quale è stata costruita.
3. Alto Molise, terra dei Sanniti. Agnone e Pietrabbondante tra archeologia, artigianato e cultura della
transumanza. Le “perle” dell’alto Molise. Agnone con la celebre pontificia fonderia di campane Marinelli,
della quale si hanno notizie a partire dall’anno mille. Pietrabbondante, il più importante centro religioso e
politico del Sannio antico.
13.00 Pranzo in agriturismo o ristorante tipico
16.30 Riserva MaB Collemeluccio – Montedimezzo (Alto Molise),
Tavola Rotonda Capitale ambientale e patrimoni identitari. Le risorse delle aree interne, coordinata
da Monica Meini. Partecipano Marco Marchetti (Prorettore Vicario dell’Università del Molise, Presidente del
Centro di Ricerca per le Aree interne e gli Appennini), Luciano De Bonis (Dipartimento di Bioscienze e
Territorio dell’Università del Molise, Coord. Sezione Paesaggio Economia Pianificazione), Paolo Di Martino
(Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise), Davide Marino (Dipartimento di Bioscienze
e Territorio dell’Università del Molise), Cristiano Pesaresi (Università di Roma “La Sapienza”).
19.00 Rientro in hotel.
20.00 Cena e intrattenimento con musiche e balli popolari.
Domenica 7 ottobre
Escursione post convegno. Isole Tremiti piccolo arcipelago ricco di vestigia storiche e di bellezze naturali: la
limpidezza del mare, i fondali variopinti e puliti, il clima gradevole, l’aria pura, la vegetazione rigogliosa, la natura
incontaminata, le coste aperte da cale e grotte suggestive.
08.15 Imbarco e traversata in traghetto per raggiungere le Isole.
09.45 Arrivo a San Domino, l’isola più estesa dell’arcipelago, ricoperta da una foresta di pini e lecci, rivela tracce
storiche che vanno dal neolitico all’età moderna. Visita dell’isola con accompagnatore turistico per l’intera giornata.
Possibilità di giro in barca dell’intero arcipelago. Durante il giro, facoltativo, sono previste la visita delle caratteristiche
grotte che si snodano lungo la costa, una sosta e la visita all’isola di San Nicola, ricca di monumenti a testimonianza
della sua storia. Colazione al sacco.
17.00 Partenza per il ritorno a Termoli
18.30 Rientro in hotel. Cena libera
Gli orari indicati si basano su quelli in vigore per le traversate nell’ottobre del 2017, nella nuova stagione balneare potrebbero
essere modificati dalla compagnia di navigazione.
Lunedì 8 ottobre
Escursione post convegno. La costa tra Molise e Abruzzo: trabocchi, trabucchi e brodetti.
08.00 Partenza in autobus.
08.30 Passeggiata panoramica nella suggestiva scogliera della riserva naturale di Punta Aderci, in territorio di Vasto
(CH).
11.30 Visita alla foce del Trigno, il fiume che delimita per buona parte il confine tra le regioni Abruzzo e Molise;
un’area spesso oggetto dell’incuria umana ma che ospita una ricca avifauna; associazioni e comitati
ambientalisti si stanno battendo perché diventi una riserva naturale.
13.30 Pranzo in agriturismo o ristorante tipico.
15:30 Sosta presso il C.E.A. Centro Educazione Ambientale, nei pressi della spiaggia di Petacciato (CB), dove gli
esperti dell’associazione Ambiente Basso Molise ci parleranno della “Casa della biodiversità” e del progetto
“Life Maestrale”.
17:30 Rientro a Termoli.