CAMPOBASSO – Domani, 25 Aprile, ricorrono gli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal Nazifascismo, una data di straordinaria importanza per la storia del nostro Paese. Nel rispetto del lutto nazionale per la scomparsa di Papa Francesco, l’‘amministrazione comunale di Campobasso celebrerà l’anniversario con una serie di iniziative mirate a preservare la memoria storica e a onorare i valori della Resistenza.
“Oggi, più che mai, è necessario non silenziare la memoria e non annacquare la storia. Il 25 Aprile è una festa di tutti, ma non è una festa neutra: celebra la fine di un regime che negava i diritti e seminava terrore. Il fascismo non può essere ridotto a una semplice zavorra ideologica, ma riconosciuto per ciò che è stato: un sistema oppressivo che la nostra Costituzione ha ripudiato, ponendo al centro i valori di libertà, giustizia e uguaglianza” il commento del sindaco Marialuisa Forte e dell’assessore alla Cultura Adele Fraracci.
Il programma delle celebrazioni.
Il 25 aprile, alle ore 9:00, la sindaca di Campobasso, Marialuisa Forte, accompagnata dalle autorità, si recherà in corteo al Monumento dei Caduti per deporre una corona in omaggio ai caduti della Liberazione;
– alle ore 17:00, la presentazione del libro “Il fascismo dei Molisani”, di Michele Colabella, presso la Sala consiliare del Comune di Campobasso.
Il 28 aprile, alle 18:30, la presentazione del volume “Torniamo a resistere – Ottant’‘anni dopo cosa ci raccontano i luoghi della guerra di Liberazione”, opera collettiva con Paolo Massari tra gli autori, edizioni LOW, presso il Circolo Sannitico.
Il 29 aprile, alle ore 18:00, la presentazione del libro “Campobasso occupata – Razzie e requisizioni tedesche e alleate”, di Fabrizio Nocera e Antonio Salvatore, edizioni Volturnia, presso l’Auditorium Giovannitti (Palazzo ex Gil).
Il concerto “A volte ritornano”, con Zanze e i Potara, inizialmente previsto per il 25 aprile, è stato rinviato e si terrà il 3 maggio, alle ore 20:30, a Piazzetta Palombo.