CAMPOBASSO – Il fisarmonicista jazz Richard Galliano è atteso sabato 11 novembre al teatro Savoia di Campobasso. Francese, di origini italiane, Galliano è tra i musicisti che hanno dato una dimensione moderna alla fisarmonica nel jazz. La tradizione come punto di partenza per dare vita a nuove possibilità, la modernità come riferimento per un percorso in continua evoluzione. ‘Passion Galliano’, il programma messo in campo come solista, offre al fisarmonicista lo spazio per potersi confrontare – nella dimensione del concerto in solo – con tutti i riferimenti e le ispirazioni che hanno attraversato la sua musica.
La valse musette, il tango, l’opera, la musica per il cinema, la canzone, naturalmente, il jazz, il senso per l’improvvisazione e la grande maestria tecnica si sintetizzano nella lettura personale e appassionata di Galliano, una lettura sempre convincente, emozionale e carica di significato, una lettura che, in qualche modo, rende anche omaggio alla figura del suo stesso protagonista, come a sottolineare la misura e le coordinate del contributo portato nel corso della sua carriera al jazz e allo strumento. “Ogni concerto è diverso dagli altri – spiega – perché non voglio annoiare e non voglio annoiarmi. Do spazio a varie composizioni del mio repertorio personale, così come omaggi ad autori importanti come Astor Piazzolla, Jo Basile o Henry Mancini”.