AGNONE – Anche quest’anno si è rinnovato l’antico rito del fuoco che si svolge ad Agnone il secondo sabato di dicembre. Il servizio di sicurezza è stato garantito dalla Questura di Isernia, che ha tracciato un bilancio positivo per quanto riguarda la riuscita dell’evento. Non si sono infatti registrati problemi di ordine pubblico.
Le ‘Ndocce, enormi fiaccole costruite a mano con tronchi di abete bianco, a forma di raggiera, composte da due a venti fuochi, vengono trasportate sulle spalle dai “portatori” delle 5 contrade del centro alto-molisano lungo il corso principale, che diventa una gigantesca scia di fuoco.
Al termine della sfilata le ‘Ndocce vengono raccolte nel “Falò della Fratellanza“, intorno al quale le contrade si riuniscono per i festeggiamenti finali. La ‘Ndocciata costituisce la più grande manifestazione natalizia legata al fuoco e nel 2011 è stata riconosciuta Patrimonio d’Italia per la Tradizione.