ISERNIA – ‘La verità non può essere infoibata’, questo il testo dello striscione affisso da CasaPound Italia in occasione del Giorno del Ricordo, la ricorrenza che da vent’anni commemora il ricordo degli italiani vittime della pulizia etnica in Venezia Giulia e Dalmazia.
“A vent’anni dall’istituzione del Giorno del Ricordo – afferma CasaPound in una nota – continuiamo ad assistere a tentativi di cancellare dalla memoria storica della nostra nazione od a distorcere il senso dei tragici avvenimenti che ebbero luogo in Venezia Giulia e Dalmazia, teatro nel secondo dopoguerra di una pulizia etnica ad opera delle milizie titine che comportò migliaia di morti e centinaia di migliaia di esuli, con lo scopo di facilitare l’annessione di quelle terre alla Yugoslavia comunista”.
“Per questo – prosegue CasaPound – esortiamo la politica molisana a trovare il coraggio e la determinazione ad impegnarsi per difendere il ricordo di quanti dovettero affrontare la morte o l’esilio per il solo fatto di essere italiani, contro chi ancora oggi vorrebbe cancellarlo o distorcerlo”. Nella mattinata, CasaPound Italia ha inoltre omaggiato la memoria delle vittime delle Foibe con deposizioni floreali presso le targhe commemorative a Campobasso e Termoli.