TERMOLI – Alla presenza del presidente della Regione, Francesco Roberti, e del consigliere regionale Roberto Di Pardo, è stato firmato un accordo tra l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” e la Cogevo Termoli (Consorzio per la Gestione della Pesca dei Molluschi Bivalvi nel Compartimento Marittimo di Termoli), volto a un piano sperimentale di semina e ripopolamento di vongole nel compartimento marino di Termoli. Hanno firmato l’intesa il presidente dell’Istituto Caporale, Alfonso Cantone, e il presidente del Consorzio Cogevo Termoli, Matteo Di Candia.
Nel corso dell’incontro Di Candia ha sottolineato la grave crisi dei vongolari, causata dalla morìa di vongole che sta caratterizzando i fondali del mare molisano. Da diversi mesi, i vongolari non vanno al largo, in quanto, col pescato, non si riescono a coprire i costi e, dunque, produrre reddito e, per questo, Di Candia ha chiesto il supporto della Regione Molise per superare il momento di crisi. “Come è emerso dall’incontro, rispetto a una situazione a noi già nota, i danni economici sono di grandi dimensioni.
Asrem e Istituto Zooprofilattico, infatti, stanno esaminando questa situazione, mentre, il settore Ambiente della Regione Molise, tramite l’Arpa, sta monitorando la qualità delle acque, soprattutto in prossimità degli affluenti dei fiumi con maggiore portata, Biferno e Trigno in primis – ha commentato il presidente Francesco Roberti – Per questo motivo, la Regione, con le parti interessate, realizzerà uno studio e un progetto scientifico per capire le cause di questa anomala morìa e per porre in campo le azioni di ripopolamento delle vongole nel mare molisano, al fine di consentire ai vongolari di poter riprendere la propria normale attività. La Regione Molise farà di tutto per dare risposte concrete al settore e ai vongolari, sostenendoli in questo momento di difficoltà”.