CAMPOBASSO – “Come ogni volta, la Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università degli Studi del Molise è il momento migliore per salutare l’intera comunità del nostro Ateneo e rendere esplicito quel legame con il territorio e la comunità che lo abita, profondo, costante e, soprattutto, produttivo”. Così su Facebook il consigliere regionale Roberto Gravina, ex sindaco di Campobasso.
“Tra le idee condivise e realizzate insieme all’Università degli Studi del Molise, come ricordato efficacemente dal sindaco di Campobasso Paola Felice, quella che ha portato alla creazione della CTE Molise – Casa delle Tecnologie Emergenti di Campobasso, finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con quasi 11 milioni di euro, è la più attuale, sia cronologicamente che dal punto di vista degli obiettivi del progetto che presentammo come amministrazione comunale. Infatti, la CTE Molise è il nuovo laboratorio che Campobasso mette a disposizione dell’intera regione Molise per la ricerca, l’innovazione e la sperimentazione delle più innovative tecnologie”, aggiunge.
Gli spazi dedicati alle attività di “Lavoro, Co-working, Incubazione e Accelerazione” verranno allestiti, conclude Gravina, “presso Cittadella dell’economia a Selva Piana e presto verranno inaugurati. Lì saranno ospitate le postazioni per i ricercatori dei laboratori e le startup che verranno accelerate e incubate nel percorso, oltre a eventi di networking e attività di formazione incentrate sul trasferimento delle competenze professionali inerenti le tecnologie abilitanti, come ad esempio proprio AI, Blockchain, Neuroscienze, QKD, IoT, Robotica”.