CAMPOBASSO – “Oggi accogliamo con gioia il nuovo Arcivescovo Metropolita di Campobasso – Bojano, Mons. Biagio Colaianni. Un saluto cordiale al Sindaco di Castelpetroso, ai Prefetti di Campobasso e Isernia, ai parlamentari, alle autorità civili, militari e religiose, che oggi tutte insieme sono qui, nella Basilica dell’Addolorata, a Castelpetroso, per dare il benvenuto a Sua Eccellenza Mons. Colaianni. Non solo l’Arcidiocesi che Lei è stato chiamato a guidare da Papa Francesco, bensì tutta la Regione, oggi, La accoglie in un clima di festa e speranza”. Comincia così il discorso del governatore Roberti per l’insediamento del nuovo Arcivescovo di Campobasso-Bojano Biagio Colaianni.
“C’è stata grande attesa per il Suo arrivo sul nostro territorio e i molisani sapranno farLa sentire, sin da subito, a casa”, aggiunge Roberti rivolgendosi a Colaianni. “Conoscerà presto il popolo molisano, molto simile a quello lucano. Siamo persone semplici, tenaci e legate ai veri valori cristiano-cattolici, alle tradizioni che caratterizzano le singole comunità locali. Tutta la comunità diocesana e non solo aspetta, con ansia, di conoscerLa per iniziare a condividere le prime esperienze insieme al loro nuovo Pastore. Sul territorio, all’interno della comunità, troverà un clima di condivisione e di lavoro in sinergia, perché i molisani sapranno lavorare in squadra e, quando lo fanno, riescono a raggiungere i propri ambiziosi obiettivi”.
Poi Roberti conclude: “Sono sicuro che Lei lavorerà in continuità, con spirito di servizio, dedizione e attenzione a famiglie, giovani, fasce deboli della popolazione, persone in difficoltà, così come ha fatto Sua Eccellenza Giancarlo Maria Bregantini, l’Arcivescovo che l’ha preceduta e che, oggi, salutiamo e ringraziamo per quanto fatto, in tutti questi anni, per l’Arcidiocesi Campobasso – Bojano e, più in generale, per tutta la comunità molisana. Da parte mia, Eccellenza, ci sarà una continua collaborazione, in maniere serena e sincera, perché soltanto insieme possiamo raggiungere gli obiettivi più importanti, lavorare per il bene comune. Benvenuto e buon lavoro da parte di tutti noi!”.