CAMPOBASSO – L’informatizzazione della rete delle farmacie molisane fa segnare il secondo valore percentuale (97,08%) d’Italia, superato solo dalla Sicilia (97,11%) e più alto della media nazionale (96,42%). E’ quanto emerge dal Report ‘La farmacia italiana 2024’ di Federfarma su dati Promofarma aggiornati a dicembre 2023.
“La sanità elettronica – è spiegato nel Report – è uno strumento centrale per la riorganizzazione e la sostenibilità dell’assistenza sanitaria. Le farmacie da tempo hanno puntato sulla digitalizzazione per rendere più efficace ed efficiente il servizio. Dal 1999 trasmettono alla Pubblica amministrazione (Pa) i dati sui farmaci erogati in regime di Ssn, garantendo un monitoraggio in tempo reale. Hanno attivato, inoltre, una serie di servizi di grande utilità per i cittadini, sempre in collaborazione con la Pa. Garantiscono, tra l’altro, l’invio dei dati degli scontrini fiscali all’Agenzia delle Entrate per la realizzazione del 730-precompilato. La dematerializzazione delle ricette consente di ridurre i costi, ma anche di aumentare ulteriormente la trasparenza e di agevolare il cittadino che, a partire dalla fase pandemica, può ritirare i farmaci comunicando alla farmacia il numero della ricetta elettronica (Nre) e il codice fiscale”.