TERMOLI – Nel corso di mirati servizi perlustrativi di controllo del territorio, finalizzati a prevenire e reprimere in particolare i reati predatori, i Carabinieri di Termoli hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 45enne foggiano con precedenti di polizia e/o penali che dovrà rispondere del reato di furto aggravato. Nella serata del 4 luglio la locale Centrale Operativa veniva attivata per il furto di una Fiat Panda avvenuto a San Salvo mentre si trovava parcheggiata sulla pubblica via. Alla luce di ciò venivano subito avviate le attività di ricerca che poco dopo consentivano a una Gazzella dei Carabinieri di intercettare sulla SS16 il veicolo in direzione Foggia.
Ne scaturiva un inseguimento a forte velocità nel corso del quale il conducente del mezzo in fuga poneva in essere manovre pericolose venendo però interrotto, dopo 4 km circa, grazie alla bravura dei Carabinieri che costringevano lo stesso a fermarsi senza causare alcun danno a persone e cose. Pertanto il malfattore, alla luce delle accertate responsabilità penali in relazione alla commissione del reato a lui ascritto, veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Larino, a disposizione della Procura della Repubblica.
Nel corso della successiva udienza innanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva convalidato e a carico del 45enne veniva applicata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire di casa dalle ore 20 alle ore 7. Nella circostanza l’operato dei Carabinieri ha dimostrato ancora una volta l’estrema importanza della presenza costante e attenta della Benemerita sul territorio, mediante un’attività di controllo su strada basata su un’attenta analisi dei fenomeni delittuosi maggiormente riscontrati nel basso Molise e legati, per lo più, a una criminalità proveniente dalla limitrofa Puglia.