MONTE SANT’ANGELO – Monte Sant’Angelo ospiterà i comuni che fanno parte della rete afferente le grotte dell’Arcangelo Michele. Alla benedizione delle spade, che avverrà presso il Santuario dell’Arcangelo Michele più famoso al Mondo, per la prima volta anche il Molise. Il 14 settembre 2024 sarà celebrata a Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, la “Giornata Nazionale della Sacra Spada dell’Arcangelo” dedicata a San Michele.
L’iniziativa, denominata “I Sacri luoghi dell’Arcangelo Michele”, è organizzata dalla Rete Micaelica nazionale ideata e promossa dal Centro Culturale Studi Storici di Eboli. L’evento, come spiega Michele Cicatelli, responsabile della Rete Micaelica, si tiene ogni anno e nell’ampliare la sua platea pone attenzione alla spada dell’Arcangelo quale elemento di forza, simbolo di guarigione e giustizia. La spada di San Michele è l’unica arma, per il cristiano, di cui è consentita la venerazione, in quanto il mezzo che grazie all’Arcangelo, al grido “Chi è come Dio” espressione evocativa del suo nome, atterrì letteralmente le forze del male che, con a capo Lucifero, si erano ribellate al Creatore.
Numerosissime le comunità che hanno aderito all’iniziativa e finalmente anche il Molise ha aderito grazie all’interessamento di Maurizio Varriano, coordinatore dei Borghi d’Eccellenza Italiani, nonché partecipe all’operosità del Centro Culturale Studi Storici di Eboli di cui presidente l’amico Peppe Barra, da sempre coadiutore nell’organizzazione della giornata Mondiale della Poesia 2 ottobre che si tiene a Guardialfiera da oltre trent’anni. Infatti parteciperà all’importantissima giornata l’intera comunità del bellissimo borgo di Sant’Angelo in Grotte nel comune di Santa Maria del Molise.
Sin da subito, grazie alla collaborazione con il Santuario di San Michele Arcangelo di Sant’Angelo in Grotte, la Parrocchia, la Proloco locale, alle quali non è mancato il supporto dell’Amministrazione Comunale, l’invito alla partecipazione alla Giornata Nazionale della Sacra Spada dell’Arcangelo è stato accolto con grande entusiasmo. Una rete, quella dei Santuari dell’Arcangelo, che ha visto il riconoscimento della Via Micaelica come percorso strategico ai fini turistici e culturali da parte del Ministero del Turismo. Un riconoscimento atteso che corrobora le aree interne percorse da un cammino conclamato e consacrato tra i più frequentati dai pellegrini dopo la via Francigena che per la maggior parte del tracciato è praticamente complanare al percorso Micaelico.
Un gran lavoro, in Molise, è stato svolto da Mariantonietta Romano della Via Micaelica Molisana. Alla rete dei Sacri Luoghi dell’Arcangelo Michele hanno aderito oltre 70 entità tra Comuni, associazioni e istituzioni varie. L’istituzione della Giornata Nazionale ha sin da subito vista la benevolenza di tutti gli afferenti alla rete e delle intere comunità coinvolte. Il 14 settembre il programma prevede, dopo l’accoglienza da parte dell’Associazione “Monte Sant’Angelo Francigena” alle ore 9,00 circa, il corteo con tutti i gonfaloni dei vari Enti e le Sacre Spade verso la Basilica Celeste. Il corteo sarà accolto, nell’atrio della Basilica, dal Rettore della stessa. A seguire la celebrazione Eucaristica presieduta dal Rettore e concelebrata dai sacerdoti delle varie Comunità che vedrà il fulcro nella benedizione delle Spade con la recita dell’Atto di Consacrazione a San Michele Arcangelo.
La decisione della Rete Micaelica di recarsi in pellegrinaggio a Monte Sant’Angelo è legata alla storia del Santuario situato in provincia di Foggia, noto anche come “Celeste Basilica” in quanto, secondo la tradizione, direttamente consacrato dall’Arcangelo Michele. La storia inizia nel 490 d.C., anno in cui secondo la tradizione, il Santo Guerriero tra gli Arcangeli apparve a San Lorenzo Maiorano. Insieme al Santuario pugliese gli altri due più importanti sono Le Mont-Saint-Michel in Francia e la Sacra di San Michele in Piemonte, precisamente a Sant’Ambrogio di Torino. In Molise la Grotta di Sant’Angelo in Grotte è la massima espressione in tema. Una linea immaginaria, lunga circa 2000 km, perfettamente allineata, che collega i più importanti luoghi di culto dedicati all’arcangelo Michele che unisce sette monasteri e si estende dall’Irlanda (dove sorge il primo monastero: quello di Skellig Michael “roccia di Michele”), passando per Gran Bretagna, Francia, Piemonte, Molise, Puglia e Grecia e termina in Israele (al Monastero del Monte Carmelo) è il motivo che rende unica una storia che ha sicuramente della fantasia ma della misticità ne fa la novella più affascinante e razionalmente irrazionale.
Il Molise non poteva mancare e finalmente sarà della partita e lo farà in grande stile. Oltre a presenziare con il gonfalone del Comune Matesino a capo fila di quelli delle congreghe e delle associazioni, insieme alla spada viaggerà con la comunità alla volta di Monte Sant’Angelo, un elmetto che mai ha avuto l’onore di uscire fuori dalle mura longobarde del piccolo e bellissimo borgo molisano. Si partirà alla volta del borgo Pugliese alle prime ore dell’alba e lo si farà in pullman.
Al fine, per chi volesse partecipare ci si può rivolgere ai seguenti contatti: Elena Bertoni tel. 333 2712242 – Giuditta Paolino tel. 347 9376853. Le prenotazioni saranno valide sino a esaurimento posti autobus e avranno termine l’8 settembre 2024.
