CAMPOBASSO – Tintilia Noir 2024, rassegna letteraria dedicata al giallo e al noir, ospita venerdì 11 ottobre alle ore 18,30 lo scrittore François Morlupi con il suo ultimo romanzo “Il gioco degli opposti. Un’indagine per i Cinque di Monteverde” per Salani Le Stanze. L’autore romano, insieme alla giornalista Sabrina Varriano, porterà nell’auditorium del Palazzo Gil (inizio ore 18,30) le indagini della squadra di poliziotti del quartiere Monteverde di Roma che non rappresentano per nulla l’archetipo dei supereroi. Sono infatti personaggi ordinari e comuni, con tanti pregi e altrettanti difetti, in cui i lettori possono facilmente immedesimare nella loro fragilità.
A guidare la squadra è il commissario Biagio Maria Ansaldi, un professionista integerrimo dotato di grande umanità che ha superato i cinquant’anni e i cento chili di peso. Soffre di ansia, di attacchi di panico e di ipocondria; si rifugia nell’arte dei suoi amati pittori del novecento per trovare la sua oasi di felicità. Ad accompagnarlo in ogni sua indagine il fedele cane di nome Chagall. Morlupi esordisce nella narrativa nel 2018 con il noir Formule Mortali che si aggiudica diversi premi letterari nazionali di genere. Sempre nel 2018 inizia la sua collaborazione con il sito web Thriller Nord, che si occupa principalmente di narrativa poliziesca. Nel 2020 esce il suo secondo romanzo, anch’esso di genere noir, Il colbacco di Sofia. Entrambi i libri conquistano per mesi i primi posti nelle classifiche Amazon di genere.
Nello stesso anno viene nominato vice presidente della sezione giallo/noir del premio letterario di Grottammare, e l’anno successivo giurato del premio Giorgione Prunola. Nell’aprile 2021 pubblica Come delfini tra pescecani, Salani, romanzo che lo fa conoscere al grande pubblico piazzandosi nella classifica dei cento titoli di narrativa italiana più venduti dell’anno e con cui vince il Premio Scerbanenco dei lettori e arriva in finale al Premio Fedeli. Nel marzo del 2022 esce Nel nero degli abissi, Salani, la seconda indagine della serie dei Cinque di Monteverde, romanzo accolto positivamente dalla critica nazionale, con il quale a luglio vince il premio letterario Garfagnana in Giallo, si aggiudica per il secondo anno consecutivo il Premio Scerbanenco dei lettori e si classifica tra i finalisti del Festival Tolfa Gialli&Noir e del Premio Fedeli.