PIETRACATELLA – In occasione della consueta e solenne cerimonia della festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, l’Amministrazione comunale di Pietracatella, insieme all’Istituto Omnicomprensivo del Fortore – plesso di Pietracatella, ha organizzato la cerimonia per lunedì 4 novembre con il coinvolgimento delle Forze Armate.
Anche quest’anno i bambini delle scuole primarie hanno avviato un progetto che li porterà a realizzare dei calendari con i disegni delle attività inerenti le Forze Armate e i Corpi dello Stato da donare, quale segno di alta riconoscenza, ai rappresentanti dei Corpi presenti lunedì 4 novembre a Pietracatella, alle ore 10, presso il muovendo in corteo dalle Scuole, per poi arrivare al Monumento ai caduti e a seguire nella sala consiliare.
Tra i disegni nei calendari realizzati e da donare ci saranno anche quelli dei Carabinieri, Polizia di Stato, Marina Militare, Esercito Italiano e Aeronautica Militare, ma anche Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Alpini e Bersaglieri, e anche la Protezione Civile; a tal fine saranno presenti le rappresentanze per ogni corpo armato e civile invitato.
Ad aprire la manifestazione i saluti e gli interventi autorità: il sindaco di Pietracatella Antonio Tomassone, il Responsabile delle Scuole di Pietracatella, il parroco Don Stefano Fracassi. Presenti anche il comandante della Stazione dei Carabinieri di S. Elia a Pianisi, una delegazione della Polizia di Stato di Campobasso, dell’Esercito Italiano di Foggia, della Capitaneria di Porto di Termoli, del Corpo Forestale di Riccia, della Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e dei VV.FF. di Campobasso, e di Alpini e Bersaglieri e Protezione Civile.
«La ricorrenza festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate è un momento importante della nostra storia e della nostra Nazione – dice il Sindaco del Comune di Pietracatella – l’occasione per esprimere il più alto sentimento di riconoscenza per le nostre Forze Armate ed ai Corpi dello Stato che, con sacrificio e senso del dovere, si adoperano per la libertà e la pace oltre che per dedicare un pensiero a quanti si sono immolati per gli ideali di unità nazionale, di indipendenza e di democrazia».