SCAPOLI – Sabato 30 novembre 2024 torna a riunirsi, a Scapoli, l’Assemblea dei soci del Circolo della zampogna nell’ambito dell’Incontro Zampognaro d’Autunno. Un evento che, unitamente a quello analogo “di Primavera”, il Circolo organizza sin dagli anni ’90 come occasione di incontro tra cultori dello strumento e semplici appassionati all’insegna dello scambio di esperienze e di socialità caratterizzata da buona musica e buon cibo.
E’ altresì occasione per contribuire a richiamare a Scapoli e nell’area visitatori attenti e interessati al ricco patrimonio culturale e naturalistico di un territorio che ha visto riconoscere il suo valore e la sua vocazione con l’ingresso nel Parco Nazionale oggi d’Abruzzo, Lazio e Molise, comprensorio di grande pregio naturalistico che oggi torna, purtroppo, ad essere minacciato da interventi di forte e distruttivo impatto quale quello rappresentato dal progetto della centrale idroelettrica detta di Pizzone 2.
I lavori assembleari avranno inizio alle ore 17.00 e saranno dedicati in particolare alla programmazione delle attività dell’associazione per l’anno 2024.
A seguire, alle ore 18.30 circa – presso la sala dell’Oratorio sarà presentato il Progetto di Digitalizzazione dei materiali audio video fotografico e cartaceo del Circolo della Zampogna finanziato nell’ambito del PNRR–TOCC digitale. Sarà proiettato un video di sintesi dei materiali digitalizzati dal titolo: Scapoli e la zampogna: frammenti di memoria (dalla seconda metà degli anni ’80 alle soglie dell’era digitale).
Un’iniziativa che si inserisce nel processo di restituzione alla comunità del suo patrimonio culturale immateriale che il Circolo della zampogna svolge da anni e che costituisce anche l’occasione per rivivere una fase fondamentale del percorso di salvaguardia della tradizione della zampogna di Scapoli (e non solo) attraverso una sintesi dei materiali visivi prodotti e raccolti nei suoi 34 anni di vita.
Una carrellata di suoni, di volti ed eventi, dalla Mostra Mercato – nata nel 1975 per volontà dell’allora sindaco Pasquale Vecchione, del quale quest’anno ricorrono i 40 anni dalla prematura morte e dall’EPT di Isernia – e fino alla nascita ed affermazione del Festival Internazionale. Evento quest’ultimo ideato nei primi anni ‘90 dal Circolo stesso che lo integrò nella preesistente Mostra Mercato coniando la denominazione tuttora in uso di “Mostra Mercato e Festival Internazionale della Zampogna”.
Si prevede la partecipazione non solo dei protagonisti diretti della salvaguardia dello strumento (costruttori e suonatori) ma anche di tutti gli interessati a rivivere alcuni momenti di un aspetto significativo della storia della comunità di Scapoli, per rivedersi e rivedere propri cari ed amici che il trascorrere del tempo ha portato via. La serata proseguirà con la cena sociale presso un ristorante locale.
