Immagini, poesie, letture a tema e un docufilm per ricordare l’Olocausto e la tragedia del secondo conflitto mondiale
TERMOLI – Lunedì 27 gennaio 2025, in occasione della “Giornata della Memoria”, l’Amministrazione Comunale di Termoli, l’Assessorato alla Cultura e l’Associazione “Progetto Cultura” incontreranno gli studenti dell’Istituto comprensivo “Oddo Bernacchia” per commemorare l’ottantesimo “Anniversario della Liberazione” del campo di sterminio nazista di Auschwitz, in Polonia.
Il 27 gennaio 1945, infatti, l’Armata Rossa liberò quel campo di concentramento noto a tutti per le atrocità, i delitti e le disumanitá commesse al suo interno dalla follia nazista.
Un viaggio – quello proposto agli studenti della Bernacchia – tra fotografie, poesie, documenti e racconti, per far conoscere l’abisso più profondo toccato dall’umanità, l’orrore dei progetti di sterminio e dell’universo concentrazionario del nazismo e del fascismo. L’iniziativa parte quest’anno proprio dall’Istituto Bernacchia e nei prossimi anni coinvolgerà anche gli altri Istituti Comprensivi della città.
Come ha sottolineato il Presidente di “Progetto Cultura”, Liberato Russo, “l’olocausto è una forma estrema di deumanizzazione finalizzata all’annientamento dell’altro che, purtroppo, si presenta oggi in nuove forme con la barbarie dei diversi conflitti sparsi nel mondo e nelle forme più subdole del linguaggio violento e discriminatorio che riducono la persona a una cosa”.
Lo ha sottolineato con precisione e convinzione lo stesso Vicesindaco e Assessore alla Cultura, Michele Barile: “la particolarità e le preoccupazioni dei tempi che stiamo vivendo non devono offuscare la nostra memoria, che ci chiede di ricordare, in occasione della ricorrenza del 27 gennaio, uno dei momenti più tragici della storia contemporanea: l’olocausto, lo sterminio, il genocidio. E perché il passato non pesi sulle nostre coscienze con l’inerzia di un vacuo senso di colpa, bisogna fare in modo che la memoria non si esaurisca nel voltarsi indietro, solo per gettare uno sguardo pietoso. Che il presente, piuttosto, accolga pienamente il passato e se ne lasci trasformare, preservando il futuro dalla tentazione di ripetere ciò che è stato”.
Dunque, questo appuntamento annuale con gli studenti e con la collettività civile, diventi sempre di più un segno tangibile di come la testimonianza e il dovere di tutelare e tramandare la memoria degli avvenimenti storici rappresenti un valore straordinario che deve interessare ciascun cittadino.
La mattinata in programma, dedicata ad onorare la memoria di eventi storici che hanno interessato anche la città adriatica, sarà articolata in diversi momenti.
Si inizierà con I luoghi della Memoria, ossia un excursus fotografico nei lager, attraversando il dolore. Gli studenti avranno modo di soffermarsi sulle testimonianze fotografiche realizzate da Liberato Russo proprio nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
Ci si soffermerá poi sull’ Orrore della guerra, attraverso la lettura di alcune poesie, con relativi approfondimenti, a cura della poetessa e scrittrice molisana Alessia Iuliano.
I lavori si concluderanno con il capitolo Termoli 1943: i testimoni raccontano.
Presentazione del docufilm “Le voci della Memoria”, a cura di Lucia Checchia, Vicepresidente Assoc. “Progetto Cultura”. Il documentario in questione riporta un’ampia testimonianza sulle vicende storiche relative allo sbarco alleato, avvenuto a Termoli il 3 Ottobre 1943 e pianificato dal Gen. Bernard L. Montgomery. Dunque, la battaglia tra le vie della città adriatica, i morti, il sacrificio, la povertà, il lutto, la costernazione, la libertà. La verità di una grande pagina di avvenimenti storici da Termoli al fiume Sangro, fino alla grande e terribile battaglia di Ortona! Momenti drammatici che hanno segnato profondamente tutti coloro che vissero una delle pagine più buie della nostra vicenda umana!