TERMOLI – Il Tribunale del Riesame di Bologna ha annullato l’ordinanza applicativa della misura cautelare a carico di un 45enne residente in Basso Molise, arrestato il 5 febbraio scorso nell’ambito della maxi operazione della Procura della Repubblica di Rimini che ha coinvolto 39 persone, accusate, a vario titolo, di spaccio internazionale di droga, estorsione, furti in abitazioni e rapine. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Rimini. Il 45enne, inizialmente trasferito in carcere a Larino con l’accusa di spaccio di droga, è tornato in libertà dopo l’annullamento del provvedimento restrittivo.
Soddisfazione è stata espressa dall’avvocato di fiducia, il penalista Giuseppe La Rana, del foro di Vasto (Chieti). “Abbiamo sempre sostenuto che l’uomo avesse ricoperto un ruolo di totale marginalità nell’indagine – dichiara – e siamo soddisfatti che il Tribunale del Riesame di Bologna, in accoglimento delle tesi difensive, abbia ripristinato un clima di serenità attorno alla famiglia del molisano”.
