CAMPOBASSO – Un modello innovativo di assistenza socio-sanitaria in favore delle persone in condizione di grave emarginazione sociale. È quello che il Comune di Campobasso, insieme all’Ordine Provinciale dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Campobasso (Omceo Campobasso) e l’associazione di promozione sociale Shomer (Caritas di Campobasso), intende realizzare predisponendo un sistema integrato di azioni e servizi rivolti a contrastare le disuguaglianze di salute.
Domani mattina, 28 febbraio 2025, alle ore 10, a Palazzo San Giorgio, sarà firmato il protocollo in cui le parti condividono la sperimentazione di modelli innovativi di assistenza socio-sanitaria di qualità a vantaggio di soggetti in stato di particolare vulnerabilità socio-economica attraverso attività di collaborazione in ambito clinico, avvalendosi di studi medici e/o professionisti aderenti che offrono il loro tempo e le loro competenze gratuitamente.
Un progetto contenuto nel programma elettorale dell’amministrazione guidata dalla sindaca Forte, che ha promesso di non lasciare indietro nessuno. Un’iniziativa di civiltà prima che di giustizia sociale, che potenzia l’assistenza in favore delle persone in condizione di grave emarginazione, ponendo l’attenzione sull’accesso alla diagnosi e cura per soggetti fragili e sulla promozione di una più efficace integrazione socio-sanitaria territoriale.
L’obiettivo è ridurre le barriere di accesso ai servizi per le persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico, mediante il paradigma dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità.
