Forte: “Al lavoro per un’agenda condivisa per affrontare strategie e sfide per il futuro delle nostre città”
ROMA – Questa mattina, il sindaco di Campobasso, Marialuisa Forte, ha partecipato alla Consulta dei Comuni capoluogo di Provincia, tenutasi a Roma presso la Sala Presidenza di ANCI in via dei Prefetti. L’incontro, presieduto dal coordinatore della Consulta e sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha visto la partecipazione di numerosi amministratori delle città capoluogo ed è stato dedicato a temi di cruciale importanza, tra cui lo stato di attuazione del PNRR, l’utilizzo dei fondi di investimento e la prossima programmazione delle Politiche di coesione.
La Consulta nasce per rispondere alle sfide uniche che le città capoluogo affrontano: sono luoghi in cui si concentrano le principali opportunità e criticità, con ricadute importanti anche sulle aree circostanti. Tuttavia, a differenza delle città metropolitane o dei piccoli comuni, le città capoluogo non hanno ancora un’identità unitaria né un’agenda politica condivisa che ne rappresenti appieno gli interessi comuni.
Obiettivo della Consulta è rafforzare il coordinamento tra i Comuni capoluogo, elaborando una strategia comune basata su:
– un’Agenda delle città capoluogo, necessaria per dialogare con i livelli istituzionali superiori;
– scambio di competenze e buone pratiche per affrontare congiuntamente sfide condivise.
Durante l’incontro sono stati affrontati diversi temi prioritari per le città capoluogo, che costituiranno il cuore dell’Agenda di lavoro tra cui spicca la questione abitativa, con particolare attenzione al contrasto dello spopolamento dei centri storici e alla creazione di soluzioni abitative accessibili per le giovani generazioni. Si è discusso anche del welfare e dell’inclusione sociale, con un focus sull’integrazione tra servizi sociali e sanitari di prossimità, e della necessità di migliorare la mobilità e il trasporto pubblico attraverso approcci di area vasta.
Altri argomenti trattati hanno riguardato la gestione dei rifiuti e l’economia circolare, per cui servono risorse adeguate a realizzare nuovi impianti di raccolta e trattamento, la sicurezza urbana, che richiede maggiore attenzione alle risorse e alle competenze, e la rigenerazione urbana, che deve superare la frammentazione normativa e i limiti derivanti da finanziamenti discontinui. Anche l’istruzione è stata un punto focale, per rispondere ai fabbisogni legati all’edilizia scolastica e ai costi dei servizi educativi, così come la fiscalità, con l’esigenza di garantire maggiore autonomia impositiva ai Comuni e la necessità di affrontare la crisi del commercio di vicinato nei centri storici e nei quartieri cittadini.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla sostenibilità economica delle infrastrutture realizzate con il PNRR, tra cui asili nido, spazi culturali e sistemi di trasporto, e alla necessità di garantire servizi adeguati per turisti e pendolari, troppo spesso non sufficientemente sostenuti dai trasferimenti statali. Si è discusso, inoltre, delle difficoltà legate alla diversificazione dei programmi di investimento, come il PNRR e i fondi di Coesione, evidenziando l’urgenza di una maggiore armonizzazione e coordinamento.
“È fondamentale strutturare un confronto stabile tra le città capoluogo – ha sottolineato il sindaco Forte – per garantire che le risorse e le politiche siano allineate alle reali esigenze dei nostri territori. Incontri come quello di oggi sono il primo passo per definire strategie comuni e rafforzare il ruolo delle nostre città nel panorama nazionale”.
La Consulta ha posto solide basi per un’agenda condivisa, mirata a migliorare la qualità della vita nelle città capoluogo, rafforzandone la competitività e sostenendo le comunità che vi abitano.