CAMPOMARINO – “Nessuna pace americana sulla mia terra”, questo il testo dello striscione affisso a Campomarino da CasaPound Italia per protestare contro le iniziative di omaggio ai piloti militari americani che durante la Seconda Guerra Mondiale operarono dal campo di aviazione di Campomarino durante l’invasione americana dell’Italia.
“Nella data che segna il ricordo della sconfitta militare dell’Italia durante il secondo conflitto mondiale – comunica CasaPound in una nota – sconcerta come ci si possa spendere in omaggi e lodi nei confronti dei rappresentanti di una forza aerea, la U.S. Air Force, artefice di feroci bombardamenti sulle città italiane che hanno causato decine di migliaia di vittime civili.
La stessa città di Isernia, proprio qui in Molise, venne devastata dalle bombe americane nell’autunno 1943, mentre dai campi d’aviazione del foggiano partirono nell’ultimo biennio di guerra i bombardieri che colpirono le città del nord Italia, provocando stragi come quella di Gorla, in cui persero la vita 184 bambini”.
“Siamo di fronte una totale distorsione della memoria storica, in cui il vinto si identifica con il vincitore e gli rende onore, mentre le sofferenze patite dai nostri connazionali non ricevono l’adeguato ricordo ed omaggio. Per assurdo, è come se a Gaza, le autorità civili palestinesi premiassero oggi gli aviatori dell’esercito israeliano”.