Prima giornata nazionale promossa dalle Città dell’Olio. Location scelte, Venafro, nella prima area protetta dedicata all’olivo e il Giardino dei Patriarchi
VENAFRO – Migliaia di persone alla scoperta della cultura dell’olio domenica 29 ottobre in tutta Italia, e anche in Molise, grazie alla Camminata tra gli olivi, la prima giornata nazionale promossa dall’associazione Città dell’olio per valorizzare territorio e produzioni.
La cultura millenaria, il paesaggio e i profumi mediterranei legati alla coltivazione dell’olivo e alla produzione dell’olio sono protagonisti assoluti dell’evento, che offre la possibilità di prendere parte a quattro itinerari alla scoperta del patrimonio olivicolo.
Per la provincia di Isernia nel Parco regionale storico agricolo dell’Olivo di Venafro e nel Comune di Poggio Sannita e per la provincia di Campobasso a Termoli e a Santa Croce di Magliano.
L’appuntamento, che ha avuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell’Ambiente, si svolge in tutta Italia contemporaneamente, in 120 città e in 18 regioni.
Attorno alla passeggiata (dai 2 ai 5 chilometri) dedicata a famiglie e appassionati ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ogni Comune ha selezionato un percorso tra gli olivi con caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale, che si conclude in un frantoio, un’azienda olivicola o un palazzo storico dove ai partecipanti sarà offerta una degustazione.
“La valorizzazione della produzione olivicola di qualità è la nostra missione, riconosciuta anche dall’adesione del Parlamento europeo – sottolinea il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – Lo sviluppo di un turismo sostenibile è una delle carte vincenti per il futuro dei tanti territori ambasciatori di questa millenaria cultura”.
ITINERARI
Il Parco Regionale dell’Olivo di Venafro è la prima area protetta dedicata all’olivo, unica nel suo genere nel Mediterraneo. Promuove e conserva la millenaria tradizione dell’olivicoltura, già i Romani infatti ritenevano l’olio prodotto in loco fosse il più pregiato del mondo antico.
Gli oliveti secolari del Giardino degli Olivi Patriarchi italiani sono i protagonisti della passeggiata. A Poggio Sannita immersione nel paesaggio locale dove gli olivi sono coltivati fin dal 1.600 e a Santa Croce di Magliano si parte per un viaggio nella storia e nella cultura olivicola di un piccolo territorio con una grande tradizione e piante secolari. Infine a Termoli l’antico borgo marinaro, delimitato da un muraglione che cade a picco sul mare, è la porta d’ingresso per avventurarsi verso la terraferma e gli oliveti che la popolano.
INFO
Per saperne di più e scegliere l’itinerario più adatto, l’azienda da visitare o la degustazione che ci aspetta in ognuno di essi basta un click. È on line il sito www.camminatatragliolivi.it, una miniera di informazioni con la possibilità di scaricare subito il programma della giornata e trovare notizie sul territorio, il paesaggio, la storia. E c’è anche la fan page su Facebook e i canali Instagram e Twitter con l’hashtag #camminatatragliolivi che potrà essere utilizzato anche per postare foto dei luoghi e degli eventi così da creare una vera e propria community della giornata.
L’Associazione nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.