Due concerti, rispettivamente il 4 agosto in occasione di “Roccciamorgia. Il Molise di Mezzo tra arti e cultura” il secondo l’11 agosto al Festival delle ciaramelle
PIETRACUPA – Dall’oscurità profonda della fatica, dell’emigrazione forzata, della violenza subìta nei passati due secoli, emergono le voci di tante donne resistenti. La dignità del canto riporta alla luce la forza della donna che, con delicatezza ma anche con fermezza, resiste alle pressioni e agli atti di forza che insistono sulla sua anima e sul suo corpo.
I canti narrativi e quelli del lavoro sono il mezzo per riaffermare l’identità femminile in una società che, oggi come in passato, si rivela patriarcale e dove la violenza di genere continua a colpire le donne, con soprusi che si perpetrano nel mondo del lavoro e all’interno della famiglia.
Susanna Buffa, voce e chitarra, e Ludovica Valori, voce e fisarmonica, fanno da guida in questo viaggio che dal buio riporta la donna in una posizione di luce.
Le due artiste saranno protagoniste sabato 4 agosto al Festival di Rocciamorgia in Molise mentre l’11 al Festival delle Ciaramelle di Amatrice (Rieti).
Tra le fonti emergono le figure femminili più influenti del folk italiano: Italia Ranaldi, Graziella Di Prospero, Caterina Bueno, Giuseppina Romano, per una ricerca musicale e sonora che si estende alle regioni del centro Italia, con riferimenti agli archetipi del canto narrativo nordico e con particolare attenzione al repertorio rurale.