VENAFRO – “Dobbiamo andare a giudizio in tempi rapidissimi”. Lo ha dichiarato all’Ansa il procuratore di Isernia, Carlo Fucci, in riferimento all’inchiesta per i maltrattamenti ai bambini della scuola statale d’Infanzia di Venafro dopo la sospensione di due maestre dall’insegnamento decisa dal gip.
Le intercettazioni video-ambientali della Polizia hanno registrato 150 episodi di violenza, verbale e fisica, esercitata sugli alunni ed episodi di incitamento alla violenza di un bambino sull’altro.
“Così come è stata rapida l’indagine – ha detto – così dovrà essere rapida la conclusione. La prossima settimana ci saranno gli interrogatori di garanzia”. Tutto era iniziato a novembre dopo la denuncia di alcune madri.
Il video che mostra le violenze in un aula ha suscitato sdegno tra i molisani. In molti, attraverso i social, chiedono perché le due maestre non siano state arrestate. A tale domanda il procuratore Fucci ha così risposto: “Al Gip avevamo chiesto l’arresto, ma ha ritenuto sufficiente la misura interdittiva”.