CAMPOCHIARO (CAMPOBASSO) – Uno speleologo di Salerno stava esplorando ieri, insieme ad altri compagni, la grotta ‘Cul di bove’ a Campochiaro, nel Matese nord orientale, quando a un certo punto è caduto restando bloccato a una profondità di 175 metri.
Molto probabilmente è stata tutta colpa del cedimento di una fune.
Scattato l’allarme, è intervenuta sul posto una squadra del Soccorso alpino e speleologico che ha soccorso l’uomo, riportandolo in superficie e affidandolo poi alle cure dei medici.
Le sue condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazione.