VENAFRO – Sono 64.175 le domande di cassa integrazione in deroga che 17 regioni italiane hanno “processato” e inviato all’Inps. Di queste, 22.936 sono state già autorizzate dall’Istituto di previdenza e 2.038 risultano già pagate a favore di 4.149 beneficiari. A testimoniarlo è la stessa Inps, attraverso un report che tiene conto della rilevazione riferita alle domande “lavorate” fino a martedì 22 aprile.
Il report dell’Inps tiene conto delle domande presentate in 17 regioni italiane. In testa c’è il Lazio, con 29.684 domande già processate; seguono la Campania (8.999), le Marche (6.362), il Veneto (3.459), l’Emilia Romagna (3.449), la Liguria (2.865), la Toscana (2.565), la Puglia (1.691), la Calabria (1.344), l’Umbria (937), il Piemonte (704), la Basilicata (577), la Lombardia (507), la Valle d’Aosta (453), il Friuli Venezia Giulia (379). L’Abruzzo, con le sue 113 domande “processate” e inviate all’Inps, è penultimo in graduatoria, prima del Molise (87).