Allontanato dai Carabinieri a seguito dell’irrogazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune ove non è residente
FROSOLONE – I Carabinieri della Compagnia di Isernia, al fine di prevenire il fenomeno dei reati predatori, delle truffe alle persone vulnerabili e lo spaccio di sostanze stupefacenti, pattugliano ogni giorno il territorio di competenza e i centri abitati per individuare soggetti sospetti.
Nei giorni scorsi, in un comune della provincia, i militari della Stazione di Frosolone, hanno rilevato la presenza di un giovane, già noto per il suo comportamento antisociale, gravato da diversi pregiudizi di polizia e dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti il quale, in una zona appartata del paese, veniva notato nel mentre cedeva un involucro ad altro coetaneo. L’interessato, che non è residente nel comune ove è stato visto, non vi ha vincoli affettivi o culturali né vi svolge alcuna attività lavorativa, viene spesso notato aggirarsi in quel territorio senza alcun valido motivo, associandosi con i giovani del posto, lasciando intendere che la sua presenza possa essere legata a scopi illegali.
Per tali motivazioni, i Carabinieri di Frosolone, ritendo il giovane soggetto pericoloso per la sicurezza pubblica, al fine di evitare che lo stesso potesse continuare a frequentare quel comune per i suoi interessi illeciti, ha formulato all’Autorità di P.S. motivata proposta per l’irrogazione della misure di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di interesse, per il periodo di anni 3, senza la preventiva autorizzazione, provvedimento che veniva disposto e notificato all’interessato, il quale, in caso di accertata violazione, verrà deferito alla competente Autorità Giudiziaria, per le relative determinazioni.