MONTENERO DI BISACCIA – “Credo fortemente che fare la propria parte e mettersi al servizio della comunità sia un’esperienza arricchente e imprescindibile, a cui ognuno dovrebbe dedicare almeno un periodo della propria vita, a dispetto delle difficoltà. I cinque anni da consigliere appena trascorsi sono stati per me molto intensi; mi fa piacere condividerne con voi un breve bilancio, a mio avviso ricco sotto il profilo umano prima ancora che amministrativo. Tantissime sono state le battaglie portate avanti come capogruppo, prima del Partito Democratico e in seguito di “Costruiamo il Futuro”, insieme alla stimata compagna di viaggio Margherita Rosati. Battaglie grandi e piccole, non tutte vinte – in minoranza, si sa, non si ha vita facile – ma ciascuna vissuta con lo stesso attaccamento alla comunità, alle persone, ai diritti, al territorio.
Posso tracciarne una stima numerica: si tratta di una presenza in Consiglio comunale superiore al 90% e del 100% delle presenze in commissione e alla conferenza dei capigruppo. Si tratta di quasi un centinaio di azioni consiliari fra mozioni, interrogazioni, emendamenti… E vi assicuro che questa è solo la parte che resta “agli atti”. Quella più grande e sostanziosa è quella invisibile che porto nel cuore, ed è fatta di lettere, incontri, telefonate con e per tutte le persone che hanno fatto affidamento su di me per le loro difficoltà o per condividere le proprie idee e raccontarmi le proprie storie. Sono onorato di tutto questo.
In cinque anni ho lavorato davvero ogni giorno, a testa bassa quando c’era da studiare i problemi e ideare le soluzioni, a testa alta quando toccava a me far sentire la voce dei monteneresi. Come potrete leggere nell’infografica riassuntiva, ho indirizzato le mie proposte verso otto aree di fondamentale interesse per i cittadini e il territorio. Per motivi di brevità posso elencarne qui solo le principali; per chiunque volesse, sarà mia premura inviare un documento unico che le racchiude tutte.
Per l’agricoltura e l’ambiente ho chiesto lo smaltimento di rifiuti edili e agricoli, misure per il benessere degli animali, dichiarazioni di stato di emergenza agricola e climatica, incentivi all’uso dei pannolini lavabili, installazione e gestione dei distributori d’acqua potabile microfiltrata.
Per lo sviluppo economico ho proposto di prevedere una fascia d’esenzione e l’applicazione progressiva dell’aliquota Irpef in base al reddito, l’eliminazione di TOSAP e tassa sulla pubblicità per attività commerciali in seguito all’emergenza Covid-19 e per lo stesso motivo la dilazione del pagamento della Tari a dicembre 2020.
Per la cultura, il turismo e l’ istruzione il sollecito del rimborso per l’acquisto dei libri scolastici, il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, l’agevolazione del nuovo incarico a un dirigente scolastico per evitare la reggenza, l’istituzione di un museo civico per valorizzare i ritrovamenti archeologici e ripetuti chiarimenti sulla mancata assegnazione della Bandiera Blu.
Per la pubblica amministrazione ho richiesto un uso giusto e trasparente del sito e dei social network comunali, l’istituzione di un albo online permanente con tutti gli atti amministrativi, la registrazione e lo streaming dei Consigli comunali.
Per la salute, mi sono speso per il monitoraggio della qualità dell’aria, un adeguato servizio di assistenza domiciliare, il ripristino della pediatria ambulatoriale e del servizio vaccini al Poliambulatorio, la richiesta di tamponi o test immunosierologici per la popolazione durante l’emergenza Covid-19, la riapertura o il potenziamento degli ospedali molisani.
Per la sicurezza ho chiesto misure di contrasto al fenomeno del randagismo, controlli e divieti per il transito ad alta velocità nel centro abitato, la revisione del piano neve, la lotta agli eventi criminosi.
Ancora, per il sociale, misure per il contrasto alla violenza di genere e per il sostegno alla disabilità motoria, sussidi economici alle famiglie con minori a carico e agli anziani, baratto amministrativo, acquisto e installazione di giochi per bambini disabili.
Per l’urbanistica e i lavori pubblici ho voluto solleciti e chiarimenti sulla frana della SP13 (“Sotto la valle”), il monitoraggio e sezionamento della rete idrica, chiarimenti sui lavori di messa in sicurezza delle scuole elementari, innumerevoli interventi di riparazione di dissesti su strade e condotte idriche, in centro e nelle contrade, interventi di riqualificazione dello stadio “De Santis” e revisione del sistema di parcheggi a pagamento.
Proprio in virtù del fatto che molte di queste lotte sono ancora aperte ho scelto di ricandidarmi con Fabio De Risio e la lista “Montenero che Rinasce”. Non so ancora dirvi se fra un mese la mia esperienza amministrativa sarà conclusa; di certo posso garantirvi che il mio impegno civico e politico proseguirà, in ogni luogo e forma possibile, dovunque ci sia bisogno di lanciare idee e difendere diritti. Nel frattempo, grazie per la fiducia dimostrata in questi cinque anni!”. É quando riporta in una nota Nicola Palombo Candidato Montenero che Rinasce, Capogruppo Costruiamo il Futuro.