MIRABELLO SANNITICO – I militari del locale comando Stazione CC, a conclusione di indagini scaturite dalla denuncia presentata da un anziano disperato, attraverso un repentina e puntuale attività di indagine, sono riusciti in pochissime ore ad identificare il malvivente che pochi giorni prima, venuto in possesso in modalità in corso di accertamento del borsello appartenuto al denunciante, utilizzava la carta di credito riposta al suo interno prelevando da un ATM di un ufficio postale del capoluogo diverse somme di denaro.
I risultati dell’attività di indagine, supportati dalle immagini di videosorveglianza, hanno consentito di incastrare il 38enne con una serie di reati specifici alle spalle.
L’indagato, durante i prelievi fraudolenti, al fine di non essere riconosciuto, era solito indossare un cappellino con visiera, una mascherina chirurgica ed una maglia a maniche lunghe nonostante l’alta temperatura di quei giorni, per nascondere i numerosi tatuaggi presenti sulle sue braccia e risultare facilmente identificabile.
Il 38enne, identificato e denunciato alla Procura della Repubblica dai militari della Stazione Carabinieri di Mirabello Sannitico, dovrà ora rispondere dei reati di ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento.