VENAFRO – “Ho accolto con calore e apprezzamento le parole che il Presidente Mattarella ha rivolto a tutti nel suo discorso di fine anno. Parole che recuperano in una sintesi perfetta i sacrifici e i dolori patiti nel corso del 2020 ma anche le speranze e soprattutto le aspettative di tutti per questo nuovo anno. Aspettative che si traducono in responsabilità per quanti, ciascuno nel suo ruolo e nella sua funzione sociale e istituzionale, dovranno essere i “costruttori” di una società rinnovata”. Così il vice governatore del Molise Vincenzo Cotugno (foto).
Abbiamo innanzi a noi una sfida epocale – aggiunge – e abbiamo il dovere di affrontarla con il massimo impegno, tutti insieme, senza divisioni o polemiche, ma ascoltando tutti, nella massima condivisione, con il contributo di tutti. Il Paese deve ripartire e con esso la nostra regione. Abbiamo messo in campo tanti progetti importanti tra cui il Piano Strategico per lo sviluppo di turismo e cultura, con il Presidente Toma stiamo lavorando all’attivazione anche per il Molise di un Fondo Rotativo di Investimenti e tanto altro. È ora di ripartire, è l’ora dei “costruttori” di pace, di scienza, di sapere ma anche di infrastrutture”.