Gianluca Cefaratti: “Grande soddisfazione per l’approvazione della mozione inerente la proroga dei contratti relativi agli Oss e agli infermieri”
CAMPOBASSO – Questo pomeriggio il Consiglio Regionale del Molise, ha approvato, all’unanimità, la mozione con la quale si chiede la proroga degli incarichi professionali del personale sanitario inquadrato in emergenza covid-19. L’iter legislativo è partito con un Ordine del Giorno presentato dal Capogruppo di “Orgoglio Molise” Gianluca Cefaratti, lo scorso 3 novembre 2020, dove si impegnava il Presidente della Giunta Donato Toma a sollecitare con urgenza il provvedimento di ulteriore proroga dei contratti, relativi a Oss e infermieri assunti a Partita Iva con scadenza il 31-12-2020.
Successivamente, dopo la relazione della Commissione Congiunta (seconda e quarta) a seguito dell’audizione del sindacato di settore, il Consigliere Iorio ha presentato una mozione l’8 gennaio 2021 dove si dava seguito all’iniziativa intrapresa dal presidente di IV Commissione Cefaratti.
Infine questo pomeriggio il Consiglio Regionale ha trovato massima unità d’intenti con un nuovo atto legislativo votato all’unanimità. In sostanza il Consiglio Regionale impegna il Presidente Toma ad attivarsi presso la Direzione Generale dell’Asrem affinché vengano emanati, con urgenza, nuovi avvisi pubblici per la copertura di posti a tempo determinato e in via residuale con contratti libero professionali, indicando fra i punti da assegnare durante la selezione i servizi prestati durante l’emergenza covid-19. Previsto anche l’impegno per la proroga ed il rinnovo degli incarichi professionali previsti dalle normative in essere.
“Esprimo viva soddisfazione per la condivisione trovata in Consiglio Regionale sull’importante tematica– così Cefaratti. Dopo l’Ordine del giorno presentato, abbiamo avuto modo, in Commissione Congiunta, di approfondire le diverse criticità. Per operare in sicurezza c’è bisogno di incrementare il numero di Oss al Cardarelli. Abbiamo bisogno, in tempi celeri, di nuovi avvisi pubblici, oltre alla proroga dei contratti scaduti lo scorso 31 dicembre e rinnovati al 31 marzo p.v.. Purtroppo la situazione complessiva relativa all’emergenza covid-19, è tutt’altro che in via di risoluzione. In Molise i casi non accennano a diminuire, nonostante le forti restrizioni del periodo natalizio. Per questo motivo abbiamo bisogno di incrementare ulteriormente il personale sanitario e di affidarci a chi ha già lavorato, in questi mesi, in condizioni di estrema difficoltà”.