TERMOLI – Nell’arco della giornata, i Carabinieri della Compagnia di Termoli hanno effettuato diversi controlli sul territorio ed in particolare nei comuni di Termoli (CB) e Montenero di Bisaccia (CB). Complessivamente sono stati sottoposti a controllo 21 veicoli e 27 persone, nonché effettuate 6 perquisizioni d’iniziativa – tra veicolari, personali e domiciliari – finalizzate principalmente alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti.
Nella periferia Termoli (CB), in particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare d’iniziativa, con esito positivo, presso un’abitazione in uso a un 30enne e un 23enne già titolari di precedenti di polizia.
Nella circostanza, questi ultimi venivano trovati complessivamente in possesso di gr. 4,70 di Cocaina, gr. 2,30 di polvere di Marijuana e terriccio, gr. 0,50 di Hashish, gr. 0,50 di Marijuana e gr. 19,20 di sostanza da taglio del tipo Mannitolo, nonché di 2 bilancini elettronici di precisione perfettamente funzionanti e di euro 50,00 in banconote di piccolo taglio verosimile provento di pregressa attività di spaccio.
Nell’ambito del medesimo contesto operativo, i militari rinvenivano inoltre, sempre all’interno della stessa abitazione, 2 coltelli a scatto, 1 coltello a farfalla e 3 coltelli fissi, con lame di lunghezze comprese tra 7,50 e 17,00 centimetri, nonché 1 sciabola lunga 96,00 centimetri con lama di 83,00 centimetri e 1 petardo di medie dimensioni.
Alla luce di quanto emerso nella citata attività di polizia, pertanto, quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro penale in attesa degli esami di laboratorio e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato, mentre i due uomini venivano denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Larino (CB) per concorso in detenzione abusiva di armi e materie esplodenti e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi degli articoli 110 e 697 del C.P. nonché dell’articolo 73 del D.P.R. 309/1990.
Proseguiranno senza soluzione di continuità le attività di controllo disposte dal Comando Compagnia di Termoli, anche nell’immediato futuro, al fine di arginare – sia in via preventiva che repressiva – i reati di maggior allarme sociale; tutto al fine di fornire ai cittadini un’adeguata sicurezza reale sul territorio nonché una sempre maggiore percezione della stessa.