Progetto Framesport, Aast ha partecipato all’evento del Salone di Venezia

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Sono coinvolti al progetto Europeo i tre porti turistici molisani di Termoli, Campomarino e Montenero di Bisaccia

TERMOLI – Con un webinar dal tema: “Piccoli porti come motori dello sviluppo socio-economico e sostenibile dell’area adriatica: sfide e opportunità” è stato presentato il progetto europeo Italia-Croazia “Framesport” nella cornice dell’Arsenale di Venezia, in occasione del Salone Nautico di Venezia 2021.

L’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo è partner dell’Interreg ed ha partecipato all’evento del Salone di Venezia e alla riunione di presentazione del progetto lo scorso 19 aprile su piattaforma telematica. L’Aast ha coinvolto in “Framesport” i comuni costieri molisani dove sono presenti i porti turistici: Termoli, Campomarino e Montenero di Bisaccia.

Il programma transfrontaliero approvato dall’autorità di gestione dell’Interreg, ha come obiettivo l’elaborazione di un quadro strategico per lo sviluppo e pianificazione di porti turistici lungo le coste adriatiche. Punta, ancora, a sostenere ed enfatizzare il ruolo degli scali come importanti “porte” dei territori interni dell’Adriatico.

Il webinar ha visto la partecipazione in presenza di Pierpaolo Campostrini, direttore di Corila, lead partener del progetto insieme a Francesca Coccon, Andrea Ballarin ed a Elena Mazzola dell’Università di Padova. In collegamento da remoto anche: Drazen Zgaljic, Ceo di Logoteam d.o.o., Doriano Labinjan, direttore presso l’Autorità portuale di Umag-Novigrad, entrambi partner di Framesport, Pierluigi Coppola, professore presso il Politecnico di Milano e coordinatore del Pillar 2 di Eusair, la strategia europea per la Macroregione Adriatico-Ionica.

“Le attività dell’Interreg Italia-Croazia, iniziato nel 2020, viaggiano ora a pieno regime” ha dichiarato Francesca Coccon, che ha offerto una panoramica degli obiettivi primari e dei risultati attesi. “Framesport si propone, infatti, di promuovere lo sviluppo sostenibile dei piccoli porti dell’Adriatico quali motori della crescita socio-economica delle aree costiere, attraverso un approccio strategico comune basato sulla sistematizzazione dei dati raccolti. In tal senso, si prevede la realizzazione di una piattaforma Ict che raccoglierà dati e best-practice al fine ultimo di proporre un piano strategico per il miglioramento di servizi, infrastrutture e modelli di business per un’evoluzione sostenibile dei piccoli porti nel medio-lungo termine”.

“Il cuore del progetto è rappresentato dalle attività collegate allo sviluppo di un approccio strategico comune – ha affermato Andrea Ballarin –. La piattaforma per la consultazione di informazioni sullo status dei piccoli porti sarà uno degli elementi cardine”. Tra le azioni pilota, la creazione di un Ecolabel europeo per gli scali tra cui anche i porti molisani: Termoli, Campomarino e Montenero di Bisaccia che ne certifichi l’impegno in termini di sostenibilità ambientale.