Giornata dedicata a Dante con Chiara Guidi e Francesco Guerri. “Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia” e Dante a tempo di rap con il live di Murubutu. Workshop “Macchine Umane” a cura di Azzurra De Gregorio
CAMPOBASSO – La terza giornata di Poietika Art Festival 2021 sarà interamente dedicata a Dante, in occasione dei 700 anni dalla morte. Con inizio alle ore 11 presso l’auditorium del Palazzo Gil a Campobasso, spazio allo spettacolo di Chiara Guidi e Francesco Guerri “Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia”. Chiara Guidi – attrice, drammaturga, regista – e il violoncellista e compositore Francesco Guerri conducono da anni un percorso artistico sulle parole della Divina Commedia di Dante che si sviluppa in diverse rappresentazioni composte dai canti dell’Inferno e in progetti speciali per l’allestimento di Purgatorio con il coinvolgimento di cittadini nella formazione di un coro poetico che avvolge e fa da contrappunto alla voce solista.
Nel pomeriggio a partire dalle ore 17 nello spazio 1 del Palazzo Gil è previsto il workshop curato da Azzurra De Gregorio dal titolo “Macchine Umane”: materiali multimediali (tracce audio, video, fotografie), frutto della ricerca artistica che ha condotto negli ultimi anni nel campo del teatro e della performing art saranno utilizzate dall’artista termolese per analizzare il rapporto tra alterità umana e non umana: “Due poli che, essendo in costante collegamento tra loro, sono coinvolti in un rapporto mimetico continuo e reciproco”.
Per concludere il programma della terza giornata Poietika Art Festival ospita Murubutu con il suo talk e showcase dal titolo “Dante a tempo di rap”. Dalle 21 nell’auditorium del Palazzo Gil a Campobasso Murubutu, al secolo Alessio Mariani, docente di filosofia e storia in un liceo di Reggio Emilia, presenterà il suo rap come mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale senza perdere l’attenzione verso la cura stilistica. Dopo il primo album del 2006 “Dove vola l’avvoltoio” con il collettivo La Kattiveria, nel 2009 intraprende un progetto solista, interamente dedicato allo storytelling, in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi con una forte curvatura cantautorale e accenti poetici. Nel 2011 Murubutu vince il secondo premio al Concorso Nazionale per cantastorie “G.Daffini” con il brano “Anna e Marzio”. La sua attività musicale fino ad oggi è rappresentata da quattro album distribuiti dall’etichetta bolognese Irma/Mandibola records: “Il giovane Mariani e altri racconti”(2009), “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane“(2011), “Gli ammutinati del Bouncin’ (Ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari)”(2014), “L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti”(2016). Nel 2019 esce l’album “Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli” costruito attorno al tema della notte e del buio, che vede la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. L’anno seguente è uscito “Infernvm”, realizzato insieme a Claver Gold e liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri, all’interno sono presenti anche altre collaborazioni.
Poietika Art Festival è finanziato dalla Regione Molise e realizzato dalla Fondazione Molise Cultura nell’ambito del progetto “ Un Patto per lo Sviluppo della Regione Molise”, con il patrocinio del Comune di Campobasso e dell’Università degli Studi del Molise.
Ingresso a pagamento (Murubutu), gli altri gratuiti su prenotazione.
Info e prenotazioni:
- www.fondazionecultura.eu
- www.poietika.it
- www.regionemolise.it