Campobasso, “Ripensiamo la democrazia”: confronto con gli studenti

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Il presidente del Consiglio comunale Guglielmi e i capigruppo a confronto con gli studenti del Liceo Scientifico “A. Romita” nell’ambito del progetto “Ripensiamo la democrazia”

CAMPOBASSO – Questa mattina, nell’ambito del progetto di Educazione Civica “Ripensiamo la democrazia” realizzato dai docenti e dagli studenti delle classi 3C e 5B del Liceo Scientifico Statale “A. Romita” di Campobasso, il presidente del Consiglio Comunale di Campobasso, Antonio Guglielmi, e i capigruppo di La Sinistra per Campobasso, Antonio Battista; del Movimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra; della Lega, Alberto Tramontano; di Forza Italia, Domenico Esposito e del PD, Giose Trivisonno, sono stati ospiti nell’Aula Magna dello stesso Liceo, per un momento di confronto diretto con gli studenti.

“Dopo l’incontro di inizio febbraio con gli studenti del Liceo Scientifico al quale fummo invitati a partecipare io, in qualità di Presidente del Consiglio, e il sindaco di Campobasso Roberto Gravina, – ha spiegato il presidente Guglielmi – ci eravamo impegnati a prevedere un ulteriore appuntamento di approfondimento sull’importanza dei lavori del Consiglio comunale e sulle sue dinamiche democratiche e amministrative, da poter inserire nel progetto di educazione civica che il Liceo Scientifico statale Romita sta portando avanti con merito e passione grazie alle professoresse Annalisa Fratianni, Viviana Mainella e Mirna Campone.

Sono così tornato con piacere quest’oggi nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Romita – ha detto Guglielmi – insieme ai capigruppo delle diverse forze politiche presenti nel Consiglio comunale di Campobasso, che ringrazio per la sensibilità e la disponibilità dimostrata rispondendo all’invito, per raccontare l’esperienza politica che sta dietro i lavori dell’assise della nostra città e rispondere alle domande degli studenti. Un appuntamento, quello odierno, che oltre a creare una continuità nel rapporto di vicinanza tra rappresentanti delle istituzioni e società civile, rende ancora più evidente quanto sia importante trasmettere e condividere i valori democratici del nostro sistema amministrativo e costituzionale con le giovani generazioni che rappresentano il futuro del nostro paese”.