RICCIA – Si è celebrata a Riccia la Giornata Mondiale della Biodiversità. Protagonisti della ricorrenza dall’Onu, istituita nel 1993, i piccoli allievi di diverse scuole del Molise e dell’Abruzzo. A prendere parte alla mattinata sono stati infatti docenti, genitori e alunni dell’Istituto Omnicomprensivo del Fortore di Riccia, di Colli a Volturno, la pluriclasse di Montorio nei Frentani, l’Istituto Comprensivo Spataro Paolucci, insieme alla Nuova Direzione Didattica di Vasto e alla Scuola paritaria dell’Infanzia di San Salvo.
Tutte le allieve e gli allievi, nel corso dell’anno scolastico, sono stati coinvolti in un percorso mirato a comprendere e valorizzare la tutela della biodiversità per favorire un modo di vivere che sia rispettoso della natura e del mondo che ci ospita. I loro lavori hanno impreziosito sia il Castello de Capua che Piazza Sedati. Colori, originalità e niente di scontato: così i bambini e le bambine molisane e abruzzesi hanno raccontato l’importanza della biodiversità per l’uomo e per gli ecosistemi.
Per il 2022 il tema di questa giornata è “costruire un futuro condiviso per tutte le forme di vita”: obiettivo che può essere raggiunto solo attraverso una corretta educazione ambientale delle nuove generazioni. Il mondo della scuola che oggi ha dimostrato di mettere in atto tutto questo non può che renderci orgogliosi e spingerci ancora di più a operare in tale direzione.
Così la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli: “Grazie ai bambini e alle bambine per il loro impegno, il loro entusiasmo, la loro straordinaria dedizione ed energia che hanno messo nella realizzazione di questi lavori. Grazie ai dirigenti e ai docenti che li hanno accompagnati in questo progetto. Grazie al Comune di Riccia che, con una serie di iniziative collaterali, ha creato ulteriori occasioni per far conoscere la storia e le bellezze del nostro paese. E un grazie particolare a Michela Montevecchi, segretario alla presidenza del Senato della Repubblica e membro della Commissione Istruzione che oggi è stata con noi. La biodiversità è un diritto e un dovere che riguarda tutti. Preservarla significa dare un futuro ai nostri figli e ai nostri territori”.