CAPRACOTTA – “Fare della marginalità un’opportunità”. E’ il titolo scelto dagli organizzatori per la tre giorni di “MontagnAperta”, l’evento culturale e scientifico dedicato ai territori minori e alle terre alte dell’Italia, dalle Alpi all’Appennino. E ancora una volta sarà Capracotta, “tetto” dell’Alto Molise, ad ospitare la tre giorni, 9-10 e 11 dicembre, dedicata alle «comunità che accolgono». Un progetto pensato dalla Fondazione Montagne Italia, dall’Uncem, dal Gal Alto Molise e dall’associazione Borghi autentici d’Italia, partner istituzionali il Comune di Capracotta e la Regione Molise, con il patrocinio dell’Università degli studi del Molise, di Slow Food Abruzzo e Molise, della Pro Loco di Capracotta e dall’associazione RiFai.
La conferenza stampa di presentazione della manifestazione MontagnAperta 2022 si terrà presso l’area stampa dell’Assessorato Turismo e Cultura della Regione Molise, lunedì 5 dicembre alle ore 10.30. Saranno presenti l’assessore Vincenzo Cotugno, il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, e Gianluca Di Lonardo, project manager dell’iniziativa.
«Ci confronteremo con alcuni tra i massimi esperti della materia proprio per provare ad individuare un percorso condiviso per contrastare lo spopolamento dei nostri paesi. – spiega il sindaco Paglione – E noi siamo determinati a fare ogni sforzo per sconfiggere la paura di restare e per alimentare, invece, la voglia di tornare ad abitare i nostri luoghi. La montagna, infatti, è un luogo vivo dove si produce e si fa impresa che non ha bisogno di interventi caritatevoli, ma del pieno riconoscimento della accessibilità a tutti i diritti fondamentali, così come avviene nelle altre aree del Paese. Non a caso, si resta se c’è la dignità per poter restare. Parleremo di come invertire la tendenza e far crescere la cultura del voler bene al proprio paese. Vi aspettiamo nella sala della cultura, al secondo piano del palazzo municipale di Capracotta».