ROMA – “Le disposizioni adottate dal Consiglio dei Ministri in materia di semplificazione amministrativa sono un passo importante verso un’effettiva sburocratizzazione. La riforma del codice degli appalti è un presupposto essenziale per lo sblocco dei cantieri e l’attuazione delle opere previste dal Pnrr che rivestono un interesse strategico per il Paese. La titolarità in via esclusiva in capo all’Anac della Banca dati nazionale dei contratti pubblici con l’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti, il rafforzamento del partenariato pubblico-privato e la forte spinta alla digitalizzazione, contribuiranno in maniera significativa all’accelerazione dei procedimenti di gara e dell’intero ciclo della gestione della procedura.
Inoltre, le misure a favore di famiglie e imprese volte a ridurre i costi delle bollette di luce e gas e a contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi, vanno nella direzione auspicata dall’UGL, al fine di sterilizzare l’impatto dell’inflazione. Bene anche le norme relative agli adempimenti fiscali con la previsione dell’adesione e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Ribadiamo, in tal senso, la necessità di un approccio nuovo fondato su criteri di equità, riduzione del carico fiscale e dialogo fra Stato e contribuente”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in occasione del Consiglio dei Ministri odierno.