AeQuilibrium Cup 2023 in Molise: i risultati del 28 giugno 2023

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femminile 28 giugno 2023
femminile 28 giugno 2023 – Credit: Federvolley

CAMPOBASSO – Se la prima giornata sul versante femminile aveva dato delle indicazioni di rilievo, anche la seconda ha saputo dare ulteriori riferimenti per il fronte dei risultati nel torneo delle regioni in rosa.

Al Montini ad inaugurare al meglio la giornata la rappresentativa delle Marche, capace di imporsi in due set con un periodico 25-19.

Più combattuto il match del PalaVazzieri tra Toscana e Sicilia con le isolane che hanno festeggiato al tie-break dopo un primo set vinto 25-23 ed un secondo perso 25-16 grazie ad un terzo parziale da 15-6.

A Vinchiaturo l’Emilia Romagna ha continuato il suo percorso di grande sostanza non lasciando scampo ad un comunque coriaceo Abruzzo con parziali di 25-21 e 25-19.

Allo Sturzo – impianto utilizzato in luogo del De Capoa al centro dell’evento di inaugurazione con la presenza di una testimonial del calibro di Francesca Piccinini – la Liguria ha saputo domare una Campania pronta a mostrare forte resilienza, ma inchinatasi con parziali di 25-22 e 25-21.

Al Galanti la Valle d’Aosta si è confermata come una piacevole presenza nel torneo, domando la Basilicata con le lucane costrette a cedere il passo per 25-11 nel primo set e 25-16 nel secondo.

Nulla da fare, sempre nello scenario di Mirabello come per la prima giornata, per il Molise che, comunque, prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo (soprattutto nel secondo set) contro un Alto Adige che si impone con parziali di 25-15 e 25-21.

Infine, al Pertini la Calabria deve fare i conti con la determinazione di un’Umbria che porta le proprie avversarie sino al terzo set, vincendo anche il primo parziale 25-19, ma cedendo i successivi per 25-15 e 15-13 in un tie-break dalla fortissima tensione.

Seconde e terze gare della mattinata all’AeQuilibrium Cup, il Trofeo delle Regioni ospitato in Molise, hanno dato ulteriore smalto alle rappresentative che già avevano ben impressionato nella prima giornata di competizione.

Al ‘Montini’ la Lombardia ha fatto un sol boccone sia delle Marche (parziali di 25-6 e 25-14) che della Sardegna (anche in questo caso 2-0 con arriva a 9 e 14 per le isolane).

Copione pressoché simile sul parquet di Vazzieri: qui il Lazio di Simonetta Avalle non ha lasciato scampo alla Sicilia prima (25-14 e poi 25-12) ed ha dovuto essere poi particolarmente resiliente di fronte ad una Toscana capace di portare le avversarie ai vantaggi nel primo set (26-24), arrestandosi poi nel secondo ceduto a 17.

A Vinchiaturo, per il Piemonte, sono arrivati un successo sull’Abruzzo con parziali di 25-19 e 25-20 e poi sull’Emilia Romagna con un primo parziale combattuto (26-24) ed un secondo invece ceduto 25-13.

Allo Sturzo, il Veneto ha vinto entrambe le partite, ma ha dovuto combattere, e non poco. Nel primo confronto con la Liguria si è imposto per 25-22, 25-21. Poi, nel match successivo, opposte alla Campania le venete hanno centrato il primo parziale (25-17) avendo la meglio nel secondo solo ai vantaggi (29-27).

Al Galanti, doppietta per il Friuli Venezia Giulia con successi per 2-0 prima sulla Basilicata (25-14 e 25-10) e poi sulla Valle d’Aosta con parziali di 25-22 e 25-18.

Bis Trentino poi a Mirabello Sannitico, che prima ha avuto la meglio sul Molise con parziali di 25-10 e 25-14 e poi nel derby con l’Alto Adige si è imposto con parziali di 25-19 e 25-20.
Infine, al Pertini, la Puglia è stato l’unico team a sfuggire alla regola del bis entrando in corso perché prima ha dovuto fare i conti con la voglia di riscatto dall’Umbria con il team del cuore dell’Italia impostosi nel primo set 23-25, ma poi costretto a cedere nei parziali successivi per 25-16 e 15-8 e poi si è dovuta arrendere alla Calabria con parziali di 25-19 e 25-20.

La seconda giornata di competizione del tabellone maschile è iniziata all’insegna della voglia di esprimere il massimo da parte di tutti i sestetti impegnati consapevoli di un bivio dietro l’angolo per definire, in prospettiva, le classifiche finali di un evento che vedrà, già venerdì, il PalaUnimol centro motore delle gare principali.

Al Montini l’Umbria piega al terzo set un Friuli Venezia Giulia che ci prova sino in fondo a creare grattacapi alla propria avversaria. Vinto il primo set 25-23, gli umbri cedono il secondo 25-22, ma conquistano il terzo 15-12.

Nello scenario del PalaVazzieri l’acceso confronto tra Sicilia e Calabria si risolve al tie-break (ed in rimonta) a favore dei secondi dopo un’autentica maratona coi primi due parziali terminati entrambi sul 26-24 (quello d’avvio per gli isolani, il secondo, invece, per i calabresi, poi impostisi al tie-break per 15-8.

A Vinchiaturo la partenza del Lazio ai danni della Puglia è di quelle molto concrete con un 2-0 figlio di parziali di 25-18 e 25-20.

Sul taraflex di Villa De Capoa, tornato nel novero dei campi dopo l’inaugurazione mattutina alla presenza di Francesca Piccinini, a trarre ispirazione sono state le Marche dell’ex coach della Fenice Isernia Romano Giannini capaci di avere la meglio per 25-16, 25-22 sulla Toscana.

Nulla da fare per il Molise nello scenario del Galanti. Qui – di fronte alla Liguria – il sei più uno affidato a Mariano Maniscalco è stato costretto alla resa per 25-9, 25-12.

A Mirabello Sannitico è necessario il terzo set per assegnare il successo nel primo match della sessione maschile. In rimonta, la Sardegna la spunta sulla Basilicata con parziali di 22-25, 25-17 e 15-9.

Al Pertini, infine, l’Alto Adige non ha lasciato scampo alla Valle d’Aosta che si è dovuta arrendere con parziali di 25-10 e 25-13.

Anche il tabellone maschile ha completato la sua seconda giornata di competizione con un percorso sempre più denso di emozioni forti vissute dai tanti spettatori presenti sugli spalti per una competizione, quella del Trofeo delle Regioni, che fa anche da ideale apripista verso gli Europei senior che saranno ospitati tra agosto e settembre in Italia con tanto di esposizione, sabato all’esterno del PalaUnimol (sede degli ultimi atti della competizione), del trofeo della Cev (la confederazione europei della pallavolo).

Per l’Umbria – nello scenario del Montini – il mercoledì si è palesato come alterno perché, dopo l’affermazione arrivata al tie-break con il Friuli Venezia Giulia, non c’è stato nulla da fare contro la Lombardia (2-0 per i padani con parziali di 25-8 e 25-18), prologo per i lombardi ad un ulteriore exploit, nella circostanza contro il Friuli Venezia Giulia, anche in questo caso per 2-0 con parziali di 25-13 e 25-14.

Sul parquet del PalaVazzieri l’ingresso del Veneto ha portato alla messa in mostra delle qualità del team del Nord-Est che prima ha superato la Calabria per 2-0 (parziali di 25-13 e 25-19) e poi ha avuto la meglio sulla Sicilia, anche in questo caso per 2-0 con parziali di 25-15 e 25-19.

Nell’impianto di Vinchiaturo il Trentino non ha lasciato scampo alla Puglia (parziali di 25-20 e 25-19), arrendendosi poi al Lazio con parziali di 25-17 e 25-6.

Nell’impianto griffato Aia AeQuilibrium di Villa De Capoa, invece, l’Emilia Romagna entrata in corsa ha saputo prima sbarazzarsi della Toscana con parziali di 25-21 e 25-14 dovendo poi arrendersi alle Marche, vincitrici della poule, al tie-break con un successo in rimonta per il sestetto affidato a Romano Giannini che, ceduto il primo set 25-18, si è imposto nei parziali successivi per 25-21 e 15-10.

Nella struttura del Galanti il Molise, dopo lo stop con la Liguria, è stato costretto a masticare nuovamente amaro contro i ‘cugini’ dell’Abruzzo che hanno avuto la meglio per 25-9 e 25-8. Nel terzo confronto, concluso al tie-break, liguri a segno sugli abruzzesi con parziali di 25-13, 21-25 e 15-8.

A Mirabello Sannitico il Piemonte ha beffato la Sardegna, uscita vincitrice dal primo confronto di giornata, con un 2-0 figlio di parziali di 25-17 e 25-20, centrando il bis (anche nel punteggio complessivo di 2-0) nel match successivo con la Basilicata con parziali di 25-14 e 25-13.

Al Pertini, infine, per la Campania il primo esame Valle d’Aosta è stato superato brillantemente con parziali di 25-8 e 25-18, così come il successivo contro l’Alto Adige sempre per 2-0 con parziali di 25-20 e 25-19.

Ora, anche sul versante maschile, tutte le attenzioni sono proiettate su di una terza giornata di competizione che sarà l’effettivo spartiacque della kermesse.

Così come per la giornata d’esordio, anche in questa seconda sessione tutti i match sono trasmessi in diretta streaming sulla pagina YouTube della Federvolley.