CAPRACOTTA – Ron sarà in concerto il 9 settembre a Capracotta a partire dalle ore 21. Il live, che si terrà in Largo dei Sartori, rientra nell’ambito dei festeggiamenti triennali in onore della Madonna di Loreto, che torneranno dopo ben 6 anni perché nel 2020 furono annullati a causa della pandemia. Ron porterà in Molise il “Sono un figlio Live Tour”, prodotto da Trident Music, che prende il nome dal nuovo album di inediti e che, dopo la calorosa accoglienza riservata dalla critica e dal pubblico, l’artista ora sta presentando dal vivo dopo una prima tranche nei teatri.
L’affezionatissimo pubblico di Ron, che lo segue da sempre, avrà l’occasione di ascoltare il nuovo album “Sono un figlio”, composto da brani che lo rappresentano pienamente in questo periodo della sua vita, con suoni ed arrangiamenti essenziali per mettere in luce i testi, e che durante questo tour prenderanno vita nella dimensione live intima che Ron predilige da sempre, viste le sue qualità di musicista e compositore. Non dimentichiamo che Ron ha svolto un ruolo di primo piano in alcuni dei più grandi eventi della musica in Italia (solo per citarne due, il tour di “Banana Republic” con Dalla e De Gregori nel 1979, e il “Fab Four Tour” con De Gregori, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, nel 2002).
“Cantare dal vivo è la cosa che amo di più in assoluto… mi sento sempre libero di dire e suonare quello che mi piace di più. Quest’anno poi c’è la novità che oltre ai brani della mia storia potrò finalmente cantare quelli del mio nuovo album. Non vedo l’ora!”, ha dichiarato il cantautore di Garlasco.
E così, insieme ad Abitante di un corpo celeste, Più di quanto ti ho amato, Sono un figlio e il recente I gatti – i singoli che abbiamo sentito in radio in questi ultimi mesi – Ron presenterà dal vivo le altre canzoni del disco, tra cui Diventerò me stesso e Questo Vento, brani che confermano la personalità sensibile e raffinata di un indiscusso protagonista della musica d’autore del nostro Paese.
Naturalmente nella scaletta non mancheranno i classici che Ron ci ha regalato in questo mezzo secolo di canzoni e alcune delle hit che scrisse per illustri colleghi (da Joe Temerario a Vorrei incontrarti fra cent’anni, da Anima a Il gigante e la bambina, da Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando per Non abbiam bisogno di parole e Piazza Grande). Ma troveranno spazio anche canzoni che l’artista ha raramente proposto dal vivo, tra queste Palla di cannone (cover di Cannonball di Damien Rice) e Mi sto preparando (cover di I’m getting ready di Michael Kiwanuka) dall’album “Way Out” del 2013.