Tumori: la rete oncologica molisana prevede 5 punti

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ospedale Cardarelli
L’ospedale Cardarelli di Campobasso

CAMPOBASSO – La rete oncologica molisana prevista dal Pos 2015-2018 e dall’Atto aziendale dell’ASReM prevede 5 punti di erogazione di prestazioni, in base alle necessita assistenziali ed alla residenza dell’utente. Al Cardarelli sono previsti 6 posti letto di day hospital oncologico e, nel caso vi sia l’esigenza di trasformare il day hospital in ricovero ordinario, il paziente è indirizzato verso l’area omogenea assistenziale di medicina (a secondo del quadro clinico verso la bassa o la media intensità) a cui fanno riferimento tutte le specialità di medicina.

Sono già attive le collaborazioni professionali con la Fondazione GPII per eventuali necessità di approfondimenti diagnostici terapeutici, secondo una logica di rete che evita duplicazioni di attività e di spesa.

“Questi aspetti organizzativi adeguano il Sistema Sanitario del Molise a quello dei più moderni modelli assistenziali, che da una parte graduano l’assistenza secondo il quadro clinico, – ha spiegato Antonio Lucchetti, direttore sanitario dell’Asrem – dall’altra adeguano l’assistenza alla persona secondo lo specifico bisogno individuale: più personale di assistenza dove serve (secondo l’intensità assistenziale). Il modello prevede che sia l’equipe medica a muoversi all’interno dell’Ospedale e non il paziente, collocato nell’area di degenza infermieristica più appropriata alla complessità dei suoi bisogni. I processi di riorganizzazione della rete assistenziale del Cardarelli sono finalizzati ad assicurare ai cittadini molisani la migliore qualità dell’assistenza, applicando moderni criteri organizzativi che concentrano le risorse in base alla intensità dell’assistenza necessaria per ogni singolo caso. La domanda maggiore di assistenza in oncologia si ha nel day hospital e solo in casi particolari deve essere usato in ricovero ordinario”.