CAMPOBASSO – Un grande successo organizzativo, partecipativo e tecnico. Il Trofeo Avis giovanile, gara nazionale di bocce, ultima tappa del Circuito Junior Prestige 2023, ha rispettato appieno le aspettative iniziali. A Campobasso è terminato il circuito federale delle gare nazionali più importanti con l’ultima tappa di un percorso iniziato, per gli Under 18 e Under 15, lo scorso mese di febbraio.
Ad organizzare la kermesse giovanile sono state la Bocciofila Avis Campobasso del Presidente Giuseppe Iacovino e la FIB Molise del presidente Giuseppe Formato.
Prima di Campobasso, le altre tappe del Circuito Junior Prestige 2023 si erano disputate nei territori di Macerata (due tappe), Pesaro Urbino, Martano (Lecce), Venezia, Arezzo, Perugia, Milano, Ancona e Firenze.
Il Molise, dunque, è entrato, a tutti gli effetti, nel novero dei territori più attivi in termini organizzativi.
Ad aggiudicarsi il Trofeo Avis giovanile sono stati Federico Alimenti del Città di Spoleto negli Under 18, campione mondiale individuale juniores in carica (titolo conquistato lo scorso settembre in Algeria), e Lorenzo Bocchio della Canottieri Flora Cremona negli Under 15.
Negli Under 18 il podio è stato completato da Kevin Della Schiava (secondo) della Caccialanza Milano, campione europeo individuale juniores in carica (titolo vinto a Roma lo scorso mese di luglio), Domenico Aquino dell’Aquino Terzigno (terzo) e Tommaso Martini dell’Ancona 2000 (quarto).
Negli Under 15 sul podio, oltre a Bocchio, Marco Bruno della Cacciatori Nocera Superiore (secondo), Matteo Martini dell’Ancona 2000 (terzo) e Lorenzo Ciprietti della Moscianese (quarto). A vincere i gironi eliminatori anche Lavinia Sciamanna della Santa Silvia Roma e Matteo Simeoni del Città di Spoleto.
A dirigere la gara, Riccardo Forte, arbitro regionale dell’AIAB Molise. Gli arbitri di campo sono stati: Silvio Mancino, Gennaro Presutti, Angelo Capozzi, Antonio Iacobucci, Maurizio Silvaroli, Lucio Fiorella.
In campo sono scesi 60 atleti, tra Under 18 e Under 15, tesserati per società lombarde, marchigiane, umbre, laziali, abruzzesi, molisane, pugliesi e campane.
Grandi attenzioni c’erano attorno alla kermesse nazionale giovanile di Campobasso, in quanto ultima tappa del Circuito Junior Prestige 2023 e decisiva, dunque, per la classifica generale finale.
A imporsi nelle due classifiche i fratelli marchigiani della società Ancona 2000, Tommaso e Matteo Martini, i quali si sono aggiudicati le graduatorie, rispettivamente, dell’Under 18 e dell’Under 15.
Dietro Tommaso Martini, gli Under 18 Nicolò Lambertini della Codognese (secondo), Kevin Della Schiava della Caccialanza Milano (terzo) e Federico Alimenti del Città di Spoleto (quarto).
Dietro Matteo Martini, nella classifica finale Under 15: Matteo Simeoni del Città di Spoleto (secondo), Lorenzo Bocchio della Canottieri Flora Cremona (terzo) e Tommaso Biagioli dell’Ancona 2000 (quarto).
Alle finali e alle premiazioni, presente il consigliere federale Franco Del Vecchio, il presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato, il vice Pasquale Mangione, i consiglieri Mario Perrella, Riccardo Forte, Franco Colavecchia e il Delegato Provinciale FIB Campobasso, Antonio Di Tota.
Presenti anche l’assessore allo Sport del Comune di Campobasso, Luca Praitano; il consigliere comunale Salvatore Colagiovanni; la delegata provinciale CONI Campobasso, Pina Calcagnile; il presidente dell’AVIS-ADMO Campobasso, Eugenio Astore.
“È stata davvero una grande e bella giornata – il commento del Presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato – Vedere i ragazzi giocare ad alto livello è stato uno spettacolo. Lo sport giovanile è quello sano, puro, ancora legato al sogno di ogni ragazzo. Gli atleti juniores, inoltre, rappresentano il futuro di ogni disciplina sportiva e, più in generale, della società civile. A me piace investire sui giovani e devo dire che, sia i consiglieri della FIB Molise che la società sportiva Avis Campobasso, mi hanno seguito in questa esperienza che resterà nel cuore e nelle mente di ognuno di noi. Sono arrivati nel capoluogo molisano, per l’occasione, sessanta giovani atleti di otto regioni, insieme ai propri tecnici, genitori e accompagnatori. E c’è da dire come tutti si siano complimentati dell’organizzazione, della nostra città e del nostro bellissimo e funzionale Bocciodromo Comunale di via Insorti d’Ungheria a Campobasso. Devo ringraziare tutti coloro che si sono prodigati e hanno lavorato per la perfetta riuscita della kermesse sportivo-boccistica. C’è stata anche una grande attenzione mediatica e questo è importante, perché lo sport delle bocce ha necessità di farsi conoscere e apprezzare al di fuori del nostro movimento”.
“Sono davvero soddisfatto della gara – il commento del presidente dell’Avis Campobasso, Giuseppe Iacovino – Ho 70 anni e da più di cinquanta mi dedico, oltreché alla pratica sportiva, anche alla dirigenza. Ho iniziato alla società bocciofila ‘La Madonnina’, in via Giambattista Vico, nel mio quartiere, e ho proseguito tra bocce e atletica leggera, senza fermarmi praticamente mai. Al termine di ogni manifestazione c’è stanchezza, ma anche la voglia di organizzare già il prossimo evento. Devo dire grazie alla mia società, che mi supporta e sorregge in ogni occasione. La mia speranza è quella di formare la futura classe di dirigenti sportivi nel nostro movimento. Ringrazio il presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato, una persona che ho visto crescere nel quartiere dove abitiamo a Campobasso, perché ci sprona quotidianamente a svolgere attività e organizzare manifestazioni. C’è grande sintonia e, con piacere, la mia società coadiuva la FIB Molise nelle sue iniziative”.
