La scansione di una semplice cartolina-ricordo, con il cupolone che si staglia contro un cielo dipinto di blu elettrico, è il fondale di un set fotografico molto speciale: San Pietro e il suo celebre colonnato come tutti vorremmo vederlo, in una giornata di pieno sole e con poca gente, a due passi da quello vero, assaltato da orde di turisti e sferzato, come ovvio, dai possibili capricci del tempo e della storia.
Di fronte a questo set e poco prima di entrare nella vera piazza, il popolo del Giubileo, o almeno una sua nutrita rappresentanza, si è fermato e si è sottoposto al rito del ritratto. Come i pittori alla Pompeo Batoni della Roma di Sette e Ottocento lavoravano per immortalare i turisti del Grand Tour, così Ausili e Gianferro compongono oggi, immagine dopo immagine, una storia visiva del Grande Viaggio e dei suoi protagonisti. Contro il fondale dipinto si sono fermati giovani seminaristi, allegre suorine, venditori di souvenir, gladiatori romani, militari in gran pompa, folcloristici testimoni di antiche identità europee, convinti cattolici, semplici curiosi, ministri della chiesa, famiglie in gita e tutta la particolare fauna umana che costituisce l’ossatura di quel turismo religioso che la città attira come poche altre al mondo.
Lo spazio silenzioso e vuoto dello studio isola il soggetto che, ora, non è più uno dei tanti turisti ma diventa finalmente protagonista dell’immagine e, per estensione, del suo stesso viaggio. Ogni ritratto è studiato con attenzione: il soggetto si impossessa della scena e intrattiene una propria, autonoma relazione con il colonnato e la cupola in una sorta di simbiosi che, quando arriverà in piazza, stenterà forse a ritrovare.
E se lo sfondo non cambia, le immagini raccontano storie diverse. Come fossimo tra i diorama di un Museo di Storia Naturale, ogni “quadro” rivela un mondo e i diversi elementi – il cappello piumato, gli occhiali da sole a specchio, il mantello del monsignore… – sono gli indizi di una condizione di esistenza a volte lontana, altre assai vicina, che intuiamo e che poi confluirà con le altre nel grande melting pot del colonnato, di lì a pochi metri.
Presentazione mostra e autori:
Lunedì 17 Giugno 2024 ore 18:15
Collegio provinciale dei Geometri di Campobasso
via D’amato, 3L Campobasso
Inaugurazione mostra:
Martedì 18 Giugno 2024 ore 18:15
Circolo Sannitico
piazza Pepe, Campobasso
Orari mostra dal 19 al 30 Giugno 2024:
Dal lunedì al venerdì 17:30 – 20:30
Sabato e domenica 10:30 – 13:30 e 17:00 – 20:30
Ingresso libero
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy