CAMPOBASSO – Tre – affermano i numerologi – è la cifra perfetta. E così la terza giornata del tabellone femminile al Trofeo delle Regioni AeQuilibrium Cup 2023 a Campobasso (e nel suo hinterland, Mirabello Sannitico e Vinchiatura) è evento che alza ulteriormente i giri motore del livello non solo tecnico, ma anche agonistico ed emotivi.
Al Montini nel primo match di mattinata l’Abruzzo prova a creare più di un grattacapo ad una Liguria che, comunque, esce dal campo con un successo per 2-0 (parziali di 28-26 e 25-22).
Al PalaVazzieri, invece, si registra l’unico match finito al terzo set di quelli che hanno inaugurato il primo slot di gare della sessione mattutina nella terza giornata di competizione. A far festa è l’Emilia Romagna che supera al tie-break la Campania con un’affermazione che arriva in rimonta con parziali di 14-25, 25-19 e 15-12.
A Vinchiaturo, poi, il Piemonte deve sudare (e non poco) contro una coriacea Sardegna, ma alla fine sono le sabaude ad avere la meglio per 2-0 con parziali di 25-23 e 25-22.
Sul taraflex di Villa De Capoa, il mattino ha l’oro in bocca per la Toscana che riesce ad avere la meglio sulle Marche con parziali di 25-14 e 25-10.
Nello scenario del Galanti, poi, buone sensazioni per il Molise femminile. Il sestetto affidato alle cure tecniche di Lucia De Soccio e Francesco Montemurro parte anche bene contro l’Umbria e domina la prima fase del parziale d’avvio, salvo poi cedere 25-18. Nel secondo set l’avvio delle molisane è meno performante, ma sul finale con la presenza nella correlazione muro-difesa c’è l’avvicinamento che porta sino al 25-21 con cui però si chiude la partita con un 2-0 a favore delle umbre.
Sul rettangolo di gioco di Mirabello Sannitico la Valle d’Aosta si conferma autentica rivelazione di questa edizione non lasciando scampo alla Puglia su cui si impone col punteggio di 2-0 e parziali di 25-15 e 25-23.
Infine, al Pertini, l’Alto Adige con parziali di 25-15 e 25-16 imbriglia una Basilicata costretta a lasciare il passo alle proprie avversarie.
Le successive due partite della mattinata hanno fornito lo spaccato definitivo delle biforcazioni del tabellone nel Trofeo delle Regioni AeQuilibrium Cup 2023 di Campobasso (e del suo hinterland, Mirabello Sannitico e Vinchiaturo).
Al Montini, per l’Abruzzo, dopo il successo sulla Liguria, c’è stato poi poco da fare contro una Lombardia arrembante che si è imposta per 2-0 con parziali di 25-9 e 25-14 in una gara sempre in pieno controllo delle padane. Che, da copione – sono tra i team più accreditati per un ‘posto al sole’ – hanno fatto man bassa anche con la Liguria (parziali di 25-14 e 25-15).
Sul parquet del PalaVazzieri, la Campania ha finito per pagare dazio alla stanchezza della prima gara, conclusa al tie-break, cedendo al Lazio di Simonetta Avalle. Per il gruppo affidato ad Antonio Piscopo stop per 2-0 con parziali a sfavore di 25-19 e 25-14. Per un’altra delle designate al vertice, poi, è arrivata l’ulteriore conferma con il 2-0 rifilato all’Emilia Romagna con parziali di 25-11 e 25-14.
A Vinchiaturo, per il Piemonte impegnato nelle due gare consecutive un doppio exploit prima con la Sardegna (2-0 con un periodico 25-14) e poi, ma solo al tie-break, contro la Sicilia corroborata dall’affermazione sulla Sardegna e capace di vincere il primo set a 22, cedendo il secondo con lo stesso punteggio e ritrovandosi a battagliare sino ai vantaggi in un tie-break all’insegna dell’assoluta tensione con un finale da 17-15.
Lo scenario di Villa De Capoa, dal canto suo, è il palcoscenico naturale delle ambizioni di un Veneto annunciato ad un cammino da mattatore con il 25-14, 25-8 sulla Toscana ed il periodico 25-16 sulle Marche.
Al Galanti, quindi, il Molise ha dovuto fare i conti con la fisicità di un Friuli che ha lasciato solo diciassette punti complessivamente al team di casa nel 2-0 (25-9, 25-8) registrato al terminale sul referto elettronico. Per le friulane, poi, è servito uno sforzo ulteriore per evitare lo scherzetto da un’Umbria impostasi nel primo set (25-17), ma poi costretta a cedere nei parziali successivi per 25-14 e 15-10.
A Mirabello Sannitico il Trentino ha centrato il successo sulla Puglia con parziali di 25-17 e 25-12, ma poi si è dovuto arrendere a quella che sta assumendo sempre più i contorni della bella favola valdostana con il sei più uno della Vallée impostosi 2-1 sulle proprie avversarie con parziali di 25-21, 15-25 e 25-13.
A completare il quadro, al Pertini, la doppia affermazione di una Calabria tatticamente già proiettata su di un futuro di rilievo con parziali di 25-18 e 25-19 sulla Basilicata e successivamente di 25-23, 25-22 sull’Alto Adige in quello che è stato un doppio 2-0.
Ora – per il torneo femminile – si entrerà nel penultimo giorno di competizione (quello di venerdì 30 giugno) per la definizione dei piazzamenti dal terzo al ventunesimo posto.
Emozioni continue e voglia di ottenere il massimo. In prossimità dello spartiacque del torneo (sinonimo di piazzamenti finali in classifica nella kermesse) anche al maschile colori e calore inondano gli spalti del Trofeo delle Regioni AeQuilibrium Cup 2023 di Campobasso.
Nello scenario del Montini l’Emilia Romagna ha superato per 2-0 la Puglia con una periodico 25-17.
Nell’alveo del PalaVazzieri il Trentino non ha lasciato scampo alla Toscana con parziali di 25-17 e 25-18.
A Vinchiaturo il Friuli Venezia Giulia si è imposto in rimonta al tie-break contro la Calabria. Perso il primo parziale per 25-21, i friulani hanno impattato i conti nel secondo set chiuso ai vantaggi (26-24), centrando il terzo round, poi, per 15-10.
Un 2-0 con parziali di 25-18 e 25-23 ha permesso alla Sicilia di esultare ai danni dell’Umbria nel primo confronto pomeridiano sul rinnovato taraflex di Villa De Capoa.
Al Galanti per la Campania lo start è all’insegna di un 2-0 ai danni della Basilicata con parziali di 25-22 e 25-12.
Due a zero, peraltro, è anche il punteggio con cui l’Abruzzo non lascia scampo alla Valle d’Aosta nello scenario di Mirabello Sannitico con parziali di 25-21 e 25-14.
Al Pertini, infine, per il Molise nulla da fare contro la Sardegna che riesce ad imporsi con parziali di 25-8 e 25-18.
Con le altre due gare del pomeriggio si sono andati a definire gli slot per i singoli piazzamenti tra il terzo ed il ventunesimo posto che verranno sanciti nella giornata di domani.
Al Montini, dopo lo stop patito dall’Emilia Romagna, la Puglia ha dovuto ingoiare amaro contro la Lombardia, vincendo il primo parziale a 15, cedendo il secondo 26-24 ed imponendosi, poi, nel decisivo tie-break (15-11), sotto gli occhi di Angiolino Frigoni e dell’ex centrale azzurro e di Trento Emanuele Birarelli. Successivamente, opposti all’Emilia Romagna i lombardi hanno avuto la meglio per 2-0 con parziali di 25-21 e 25-14.
Al PalaVazzieri il Veneto ha inflitto la seconda sconfitta di giornata alla Toscana, costretta a cedere con parziali di 25-14 e 25-11. Per il team del Nord-Est, poi, exploit bis ai danni del Trentino con parziali di 25-18 e 25-14.
Nel rettangolo di gioco vinchiaturese, invece, il Lazio entrato in corsa non ha lasciato scampo al Friuli Venezia Giulia superato con parziali di 25-13 e 25-21. Questo successo ha fatto anche da apripista all’affermazione successiva con la Calabria con parziali di 25-19 e 25-16.
A Villa De Capoa, per le Marche di Romano Giannini successo ai danni della Sicilia con parziali di 25-20 e 25-14. Così come nella giornata di ieri, peraltro, la struttura riqualificata dall’intervento di Aia AeQuilibrium si è dimostrata amica per la selezione dell’Italia centrale perché i marchigiani hanno fatto poi bis avendo la meglio al tie-break ed in rimonta sull’Umbria con parziali di 17-25, 25-15 e 15-11.
Nella struttura del Galanti, invece, è stata la Liguria a mettere sotto scacco la Basilicata con parziali di 25-13 nel primo, ma con un secondo set arrivato sino ai vantaggi 28-26. Per i liguri, però, poi ben poco da fare contro una Campania impostasi con parziali di 25-23 e 25-18.
A Mirabello Sannitico, per il Piemonte è arrivato un doppio netto successo: prima sulla Valle d’Aosta con parziali di 25-12 e 25-9 poi contro l’Abruzzo con parziali di 25-20 e 25-18.
Al Pertini, infine, per il Molise ulteriore sconfitta anche con l’Alto Adige con parziali di 25-18 e 25-5 con gli altoatesini abili, poi, ad avere la meglio anche sulla Sardegna per 25-16 e 25-23.
Così come per il fronte femminile, anche sul versante maschile domani, nell’ultimo giorno del mese di giugno, sarà giornata di ulteriori forti emozioni.