RIPABOTTONI – Albert A. Di Ioia Jr. nacque a Philadelphia, il 2 ottobre del 1926, da Albert e Gertrude Warnock. Il padre , nato a Philadelphia il 14 aprile del 1897, di origini molisane, si specializzò nella produzione di pellicce di qualità pregiata e anche nella loro riparazione, nel loro rimodellamento e restauro. La storia di questa famiglia, emigrata negli Stati Uniti, ebbe inizio nel 1878. Quando Leonardo Di Ioia (nato a Ripabottoni il 23 marzo del 1866 – figlio di Antonio e Concetta Ciarla – entrambi contadini) arrivò ragazzino negli Stati Uniti dove, anni dopo, sposò l’italo-americana Florence Rienzi (1873-1952) che gli diede ben undici figli: Leonard (morto prematuramente), Concetta, Albert, Andrew, Filomena, Louis, Emanuel, George Anthony, Rose, Michael e Leonard.
Albert A. Di Ioia sin da piccolo mostrò ottime doti di applicazione allo studio e forte determinazione. Con grandi sacrifici della famiglia fu mandato alla prestigiosa “Valley Forge Military Academy and College” di Wayne, contea di Delaware in Pennsylvania (uno dei cinque “junior college” militari degli Stati Uniti). Ne uscì con il massimo della qualifica e subito dopo, nel novembre del 1944, fu inviato in servizio con la “United States Navy” (Marina degli Stati Uniti) in zona di guerra. Fu congedato, con onore, nel luglio del 1946 con il grado di “Fireman Second Class”. Ottenne la “American Campaign Medal” (riconoscimento militare degli Stati Forze Armate Unite, rilasciata dal presidente Franklin D. Roosevelt, a militari che avevano prestato servizio militare, con onore, nella “American Theatre of Operations” durante la seconda guerra mondiale), la “World War II Victory Medal (Medaglia della Vittoria della Seconda Guerra Mondiale) e la “Purple Heart”. Albert A. Di Ioia tornato dal conflitto bellico fu ingegnere e presidente della “ATZ Plastics” di Willow Grove, Conea di Montgomery, in Pennsylvania. Fu anche presidente della “Society of Plastics Engineers”. Albert A. Di Ioia sposò Maria Teresa D’Isidoro dalla quale ebbe tre figli: Richard, Lorraine e Robert. Albert A. Di Ioia morì, il 18 luglio 2016, a Abington in Pennsylvania.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”