La prima sede fu acquistata dal comune di Calgary (la più grande città della provincia canadese dell’Alberta). Successivamente trasferì l’attività in un magazzino più grande nel quartiere di Inglewood, sempre a Calgary, nelle vicinanze del quartiere italiano di Bridgeland. Alberto lavorò sodo e sempre con il fondamentale aiuto di Cristina sua moglie.
Negli anni fu affiancato nell’attività sia dalle due figlie che dai due generi: Mike (marito di “Sera”) e Giovanni (marito di “Sue”). Ancora oggi a Calgary la realtà “Great West Italian Importers” è, con grande successo, attiva. Oggi suddivisa in due rami che includono “The Italian Store” (la parte commerciale dell’azienda alimentare a conduzione familiare) e “Scarpone’s Quality Italian Foods” (importatore di prodotti da tutto il mondo).
Nel 2001 “The Italian Store” ha aperto un bar e una caffetteria (dispone di un’area salotto per 50 persone, offre pranzi caldi, espresso e gelato artigianale). Alberto Iamartino è morto, aveva 98 anni, a Calgary il 23 novembre 2020.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”
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