AGNONE – Il 20 giugno in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, lo Sprar di Agnone gestito dalla Cooperativa Sociale Onlus Medihospes in collaborazione con il Comune di Agnone, la Polisportiva Olympia Agnonese e la società sportiva dilettantistica Donkeys, organizza la manifestazione sportiva: “il match dell’amicizia”.
L’integrazione passa anche dallo sport. Tra i calciatori in erba , veri talenti dalle prospettive e progetti promettenti, i quali hanno di già attirato l’interesse di osservatori calcistici di varie società che militano in categorie importanti. Futuri campioni? Chi può escluderlo. Per tutti al momento il sogno prevalente è quello di poter essere accettati in Italia, integrati a pieno titolo, coltivando la comune passione per il calcio. Ed ecco che la gara, abbraccio tra ragazzi diventa una festa condivisa. In campo, oltre al senso di appartenenza alla propria squadra non mancherà fair – play unito alla voglia di vincere.
La voglia è quella di stare insieme, non pensare alla loro condizione, a quanto subito per essere persone libere. Hanno voglia di correre, correre sulla fascia per lanciare il compagno in rete. Il connubio calcio – immigrazione è un racconto nuovo, simbolo di dialogo e un riscatto sociale possibile.
PROGRAMMA:
La manifestazione avrà inizio alle ore 18.30, presso lo stadio comunale “ Civitelle” secondo il seguente programma:
18.30: Saluti istituzionali;
18.40: Saluti del direttore dello Sprar di Agnone, il Sig La Gamba Saverio;
18.45: Saluti del Vicepresidente Vicario della Società sportiva Olympia Agnonese il Sig. Sica Fernando;
18.50: Testimonianza di Njang Algasim ( beneficiario del Progetto Sprar e calciatore dell’Olympia Agnonese, militante nel campionato dilettantistico serie D)
19.00 : Fischio d’inizio
A seguire, rinfresco con buffet a cura dello Sprar di Agnone.