REGIONE – Il Presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi ha fatto una riflessione e un augurio per un anno nuovo migliore a tutti gli imprenditori e cittadini molisani. Si legge nella nota:
“Cari colleghi imprenditori e cari molisani, a questo punto dell’anno voglio condividere con voi un bilancio di ciò che è stato. Abbiamo vissuto un anno convulso e complicato a causa della pandemia, ma ciò nonostante abbiamo reagito, cercando in ogni modo di andare avanti.
Le nostre imprese, messe a dura prova come tutte le attività economiche del Paese, hanno reagito alle difficoltà, adattandosi a nuove regole e a nuovi scenari. Non è stato facile, ma non ci siamo persi d’animo e, nonostante qualche caduta, ci siamo rialzati perché vogliamo guardare al domani con la speranza che sia migliore dell’oggi.
Confindustria ha mostrato grande caparbietà nel voler continuare a tenere vivo, il più possibile, tutto il mondo produttivo che fa da motore all’Italia e, malgrado le difficoltà e i tanti lutti che hanno devastato il Paese, ha cercato un equilibrio tra il diritto alla salute e quello al lavoro.
Nessuno di noi, soprattutto nei momenti più bui di questa pandemia, ha mai pensato di anteporre l’interesse economico a quello della salute pubblica, pur sapendo che il lockdown avrebbe messo in ginocchio la nostra economia e a rischio il futuro industriale del Paese.
Abbiamo accettato nuove regole e sottoscritto protocolli affinché potessimo continuare a mantenere vive e in sicurezza le nostre realtà produttive, salvaguardando posti di lavoro e produttività senza ipotecare, il futuro delle nuove generazioni.
Adesso ci auguriamo una ripresa forte e vigorosa, grazie alle risorse del Recovery Fund che dovranno essere impegnate in un programma visionario del futuro: sostenibilità, digitalizzazione, ricerca sono solo alcuni degli asset sui quali l’Europa ci chiede di investire, partendo però dal riequilibrio tra nord e sud del Paese e dal recupero di competitività e produttività, elementi imprescindibili di crescita.
Il Mezzogiorno deve tornare protagonista di una nuova stagione di investimenti e riforme, affinché l’Italia possa trovare anche nel mercato interno un momento di sviluppo.
Ce lo ha chiesto l’Europa, ma lo chiediamo anche noi a gran voce all’interno del nostro sistema, ricordando, a chi lo ha dimenticato, il senso e il valore dell’unità del nostro Paese.
Ricordiamo a costoro che l’Italia è tra i Paesi fondatori dell’Unione Europea perché ha creduto nel progetto di un’Europa unita, forte e democratica, per lasciarsi alle spalle guerre, divisioni e squilibri che fanno arretrare sia i sistemi politici che i territori più deboli.
Da chi governa il Paese, pertanto, ci aspettiamo un Piano che rilanci tutta l’Italia in ogni segmento produttivo e in ogni aspetto della vita pubblica e sociale, affinché i cittadini di ogni regione possano avere finalmente gli stessi diritti nel campo della sanità, dell’istruzione, dei trasporti e di tutti i servizi quei pubblici essenziali fondamentali per una vita accettabile e dignitosa.
Attraverso Confindustria, sosterremo chi ce lo chiederà e continueremo a lavorare per creare sviluppo e posti di lavoro, convinti che solo un Paese unito, omogeneo ed equilibrato possa svolgere un ruolo da protagonista nell’Europa unita.
Auguro a tutti voi colleghi imprenditori e a tutti i cittadini molisani un anno nuovo migliore di quello che abbiamo avuto, con la speranza che si possa tornare presto alla normalità”.