CASACALENDA – “Nel 2022 arrivò a tutti i Comuni della Regione Molise una nota inviata da Molise Acque e EGAM, che prevedeva l’aumento retroattivo delle tariffe idriche per le annualità dal 2016 al 2019. 33 Comuni molisani, tra cui il Comune di Casacalenda, hanno impugnato i provvedimenti e gli atti dinanzi al TAR chiedendo l’annullamento degli stessi che avrebbero costretto i Comuni ad un esborso che per molti poteva configurarsi in vero e proprio rischio per le casse comunali. Un esborso che sarebbe ricaduto direttamente anche sui cittadini. Oggi il TAR Molise si è espresso entrando nel merito dei provvedimenti, annullandoli. Una battaglia che abbiamo fatto a tutela dei Comuni e dei cittadini tutti: l’inerzia della Azienda Speciale Regionale Molise Acque e dell’EGAM – al tempo senza comitato dei rappresentanti di bacino – non poteva tramutarsi in danno economico dei cittadini; nella stessa sentenza infatti il Giudice si pronuncia scrivendo: “Detti comportamenti inerti, pertanto, non potrebbero in alcun modo giustificare il notevole sacrificio economico che si vorrebbe imporre agli utenti del servizio idrico”. Siamo felici del risultato ottenuto non solo per i comuni che hanno impugnato gli atti ma anche per tutti i cittadini molisani”.
Così la sindaca di Casacalenda, Sabrina Lallitto.